La comunità di Novate Milanese è profondamente colpita dalla tragica morte di Giorgia Daluiso, una ragazza di soli 20 anni. L'incidente che ha causato la sua morte è avvenuto a Quarto Oggiaro, a breve distanza da Villa Scheibler, e ha scosso profondamente la zona.

Secondo una prima ricostruzione dell'incidente, la Mitsubishi Colt rossa su cui viaggiava Giorgia, insieme a un amico di 23 anni, stava percorrendo via Vittani in direzione di via Melato da via Capuana. L'incrocio con via Satta, anche se privo di semafori, è regolamentato da segnaletica orizzontale e verticale che richiede ai veicoli che arrivano da via Capuana di dare la precedenza. Tuttavia, sembra che l'utilitaria abbia ignorato questa indicazione e sia passata comunque, tagliando la strada a una Mercedes Classe A nera che procedeva da sinistra.

L'impatto tra le due vetture è stato inevitabile e disastroso

La Mitsubishi è letteralmente decollata, travolgendo i paletti di ferro lungo il marciapiede e schiantandosi contro la cancellata di un edificio all'angolo dell'incrocio. Questo violento incidente ha destato l'allarme nella zona, con molte persone che sono scese in strada per cercare di soccorrere i feriti.

Per estrarre Giorgia e l'amico dalla Mitsubishi, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Purtroppo, Giorgia si trovava in condizioni critiche ed è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Niguarda, dove è deceduta poco dopo il ricovero. Il ragazzo di 23 anni è stato ricoverato in condizioni gravi e in pericolo di vita all'ospedale San Gerardo di Monza. Gli occupanti della Mercedes, tre ventenni, sono stati accompagnati all'ospedale San Carlo e all'Humanitas, ma le loro condizioni sembrano meno gravi.

Le indagini della polizia locale

Sono ancora in corso per ricostruire esattamente l'accaduto. La velocità delle vetture sarà uno degli aspetti chiave dell'indagine, poiché i danni alle vetture e l'entità dell'incidente suggeriscono che almeno una delle auto stesse viaggiando a una velocità molto elevata, probabilmente superiore al limite di 50 chilometri all'ora previsto per le zone urbane. La Procura potrebbe aprire un fascicolo per omicidio stradale in vista dell'autopsia sul corpo di Giorgia.

I messaggi di dolore per Giorgia Daluiso

La comunità di Giorgia è sconvolta dalla sua prematura perdita. Era una ragazza solare, impegnata negli studi e nella sua passione per la cucina. Aveva appena conseguito il diploma e aveva un futuro luminoso davanti a sé. Le ultime foto sul suo profilo Instagram mostrano la sua spensieratezza e gioia di vivere. L'incidente ha scosso profondamente tutti coloro che l'avevano conosciuta e amata, e l'incrocio dove è avvenuto l'incidente è diventato un luogo di pellegrinaggio per chi vuole lasciare un segno di affetto e ricordo per Giorgia.

“Stamattina mi sono svegliato e ho letto quel messaggio: sono senza parole, è una tragedia”

 “Si era diplomata quest’anno in cucina: era solare, veniva a fare orientamento in occasione degli open day agli studenti più piccoli – ricorda un prof del Frisi –. Comunicava la sua passione con tanta gioia: voleva fare la chef”. “Che dire di lei? – sussurra un altro ragazzo – Era una ragazza aperta e sempre disponibile: siamo stati nella stessa comitiva per circa un anno, poi ci siamo un po’ persi di vista. Uscivamo insieme: andavamo a ballare, andavamo in centro, niente di particolare: era una persona tranquilla”.

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