Gerardina Corsano, si indaga sull'ultima settimana di vita della donna: le nuove verità

Morte di Gerardina Corsano: indagini in corso sulla sua ultima settimana di vita e nuovi sviluppi nell'inchiesta

L'inaspettato decesso di Gerardina Corsano ha posto sotto la lente d'ingrandimento l'ultima settimana vissuta dalla coppia dei coniugi Meninno, dando inizio a un'indagine ad ampio raggio. Gli investigatori stanno scrutando attentamente la vita personale e professionale di entrambi i coniugi, i quali, stando alle testimonianze raccolte in questi giorni, sembravano non presentare alcun tipo di problema o ombra sul loro cammino.

Nessun dettaglio è stato trascurato dagli inquirenti, che hanno effettuato un sopralluogo nell'azienda di famiglia giorni prima del decesso di Gerardina Corsano, proprio nel periodo in cui era stata eseguita una disinfestazione nell'azienda stessa.

Le ultime indagini degli investigatori

Sebbene l'operazione fosse considerata di routine, gli investigatori stanno analizzando attentamente anche questo aspetto. Al momento, non sono emerse anomalie significative. Tuttavia sarà necessario attendere la relazione finale per comprendere se qualche sostanza utilizzata nell'azienda potesse essere collegata all'evento morte della 46enne di Ariano Irpino. Gli inquirenti escludono categoricamente l'ipotesi di omicidio volontario, orientandosi invece verso un possibile omicidio colposo.

Sequestrati i cellulari della famiglia

La fase investigativa ha portato al sequestro dei cellulari del marito di Gerarda Corsano e di altri membri della famiglia di Angelo Meninno, assistiti dagli avvocati Giovanni Pratola e Fabio De Donato. Saranno disponibili copie forensi dei dispositivi tra circa venti giorni, momento in cui sarà possibile valutare se vi siano state omissioni nelle dichiarazioni rese agli inquirenti o se queste siano state complete e veritiere durante le audizioni in procura.

Risultano sempre tre gli indagati

Attualmente, sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati. I titolari dell'attività ricettiva, rappresentati dall'avvocato Guerino Gazzella e il medico dell'ospedale Frangipane. Entrambi sono accusati di omicidio colposo, mentre il medico affronta anche l'accusa di lesioni colpose in ambito sanitario. Tuttavia, il pubblico ministero Amalia Capitanio potrebbe verificare la possibilità di archiviare la posizione di quest'ultimo, secondo quanto riportato.