ASSEGNO UNICO. Non una ma ben due pagamenti in arrivo. Inps fa davvero sul serio e vuole rimettersi in carreggiata anche con gli arretrati. Scopriamo insieme tutte le novità.

A darne notizia è il sito online The Wam, che scrive: grandi notizie per chi è in attesa del contributo per figli a carico. Alcuni utenti hanno segnalato l’assegno unico in arrivo il 22 novembre 2022 secondo le disposizioni del fascicolo previdenziale. 

Assegno unico in arrivo il 22 novembre 2022:

Questa è la segnalazione fatta da alcuni utenti a seguito della visione sul fascicolo previdenziale. L’aspetto interessante è che in quel giorno non è previsto un solo pagamento, ma ben due.

Da un lato, si attende l’accredito per chi aspetta gli arretrati di ottobre 2022 e non riceve il Reddito di cittadinanza, mentre dall’altro saranno pagati coloro che hanno terminato il Reddito di cittadinanza a ottobre e hanno fatto richiesta dell’assegno per riceverlo a novembre sul conto corrente.

Nei prossimi paragrafi analizziamo meglio questi pagamenti e ricordiamo tutte le date di accredito previste per novembre sull’assegno universale.

Assegno unico in arrivo il 22 novembre: ecco per chi

La notizia dell’assegno unico in arrivo il 22 novembre 2022 è arrivata dalle segnalazioni di alcune persone che hanno visto questa data sul fascicolo previdenziale del cittadino, l’area riservata del sito ufficiale INPS. In effetti, il prossimo martedì sarà un giorno fortunato per due gruppi di cittadini in attesa dell’assegno unico.

Il primo gruppo include coloro che attendono l’arretrato di ottobre 2022 e non ricevono il Reddito di cittadinanza. Infatti, anche se solitamente gli arretrati riguardano la prima metà del mese, questa volta i tempi si sono un po’ allungati. Tra queste persone in attesa degli arretrati vi sono per esempio i nuclei familiari monocomponente, cioè costituiti da una sola persona, che negli ultimi tempi hanno avuto alcuni problemi nel pagamento dell’assegno unico.

Invece, chi aspetta gli arretrati su Rdc ha cominciato a ricevere l’accredito delle mensilità precedenti a ottobre dopo la ricarica di metà mese del Reddito di cittadinanza, quindi dal 16 novembre in poi.

Per quanto riguarda il secondo gruppo di destinatari che riceverà il pagamento dell’assegno unico martedì 22 novembre, si tratta di coloro che hanno terminato i 18 mesi del Reddito di cittadinanza a ottobre e attendono il pagamento riferito a novembre in seguito alla richiesta apposita per il mese di stop. La disposizione di pagamento si può vedere in questo screen qui sotto.

Assegno unico in arrivo il 22 novembre 2022: che fare con Rdc scaduto

Nel paragrafo precedente abbiamo visto che l’assegno unico in arrivo il 22 novembre 2022 riguarda sia chi attende gli arretrati di ottobre e non riceve il Rdc sia chi ha terminato il contributo anti-povertà a ottobre e non vuole perdere la mensilità di novembre. Poiché quest’ultimo caso ha spesso sollevato dubbi e perplessità, forse sarebbe utile fare un riepilogo su come comportarsi in questi casi.

Dunque, innanzitutto ricordiamo che una volta richiesto, il Reddito di cittadinanza viene erogato ogni mese per un totale di 18 mesi, quindi un anno e mezzo. Una volta passati questi mesi, è possibile chiedere il rinnovo del Reddito di cittadinanza se si è ancora in possesso di tutti i requisiti. Tuttavia, secondo la normativa che disciplina il sussidio per famiglie, prima del rinnovo deve esserci necessariamente un mese di sospensione del Rdc. Quindi, se finisci i 18 mesi a ottobre, puoi già fare domanda di rinnovo, ma la prima mensilità sarà pagata a dicembre 2022.

Cosa succede per chi percepisce l’integrazione dell’assegno unico per figli a carico?

In questo caso, visto che l’assegno viene erogato sulla carta Rdc, durante il mese di sospensione prima del rinnovo non è previsto alcun pagamento. Quindi, non solo ci sarà un mese senza Rdc, ma anche senza assegno unico. Di conseguenza, per evitare di perdere la mensilità dell’assegno unico, l’INPS ha spiegato come comportarsi.

In particolare, nella circolare 53/2022 l’Istituto ha spiegato che chi termina le 18 o 36 mensilità deve fare domanda di assegno unico entro l’ultimo giorno del mese di scadenza del Rdc. Per esempio, se il Reddito di cittadinanza scade a ottobre 2022, allora avrai tempo fino al 31 ottobre 2022 per richiedere l’assegno unico sul sito INPS. In questo modo, il contributo per figli a carico ti sarà erogato il mese successivo, quindi a novembre 2022, sulla modalità di pagamento inserita in fase di domanda.

Quindi, l’assegno unico in arrivo il 22 novembre 2022 riguarda tutte le persone che hanno richiesto l’assegno universale entro il 31 ottobre 2022 e aspettano l’accredito a novembre, prorpio come coloro che non ricevono il Reddito di cittadinanza. Poi, da dicembre il contributo sarà di nuovo pagato sulla carta Rdc seguendo le tempistiche del Reddito di cittadinanza.

Vediamo ora tutte le date di Novembre

Nello specifico, le date di accredito annunciate dall’INPS fino a oggi sono le seguenti:

  • lunedì 14 novembre 2022;
  • martedì 15 novembre 2022
  • mercoledì 16 novembre 2022;
  • giovedì 17 novembre 2022;
  • venerdì 18 novembre 2022(cioè oggi);
  • lunedì 21 novembre 2022;
  • martedì 22 novembre 2022;
  • venerdì 25 novembre 2022.

Queste date riguardano solo chi non percepisce il Reddito di cittadinanza. Invece, per quanto riguarda i nuclei percettori del sussidio anti-povertà, dal 16 novembre 2022 sono partiti gli accrediti per coloro che aspettavno gli arretrati dell’assegno unico su Rdc, ossia le mensilità prima di ottobre 2022. Invece, per chi è in pari con i pagamenti e attende la mensilità di ottobre, l’accredito dell’assegno universale potrebbe arrivare dopo il 25 novembre (se il Rdc sarà pagato in anticipo) oppure dopo il 28 novembre 2022. (TheWam)

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