I 4 writer italiani arrestati in India sono liberi su cauzione
INDIA. I quattro writer italiani fermati in India il 2 ottobre liberati su cauzione. Gianluca Cudini, Sacha Baldo, Daniele Stranieri e Paolo Capecci scoperti a imbrattare due nuove carrozze della metropolitana di Ahmedaba. "I ragazzi stanno bene - ha fatto sapere il loro legale -. Dopo aver sbrigato le formalità del caso, rientreranno in Italia". A loro carico restano aperti due procedimenti giudiziari per danneggiamento di beni pubblici.
I giovani erano stati arrestati in India per avere imbrattato i treni della metropolitana a poche ore dall'inaugurazione di una nuova linea. Fermati dai poliziotti di Amhedabad, in Gujarat, sono stati accusati di danneggiamento di proprietà pubblica e ingresso in area vietata.
Il tribunale di Ahmedabad ha accolto l'istanza di liberazione dei giovani, così come aveva fatto il tribunale di Mumbai. I legali dei ragazzi hanno assicurato che si trovano in buone condizioni di salute e che potranno fare presto rientro in Italia, non pendendo sul loro capo alcun divieto di espatrio.
Sasha Baldo, 29enne della provincia di Ancona e Paolo Capecci, 27enne dell'Ascolano, potranno dunque rientrare nelle Marche. Mentre Gianluca Cudini, 24enne della provincia di Teramo e Daniele Stranieri, 21enne della provincia di Pescara, sono attesi in Abruzzo.