SANREMO. J-Ax si lamenta su Facebook, con ironia, degli orari ai quali gli Articolo 31 cantano nel corso delle serate sanremesi.

"A noi, così come ad altri cantanti in gara, da quando c'è il televoto ci fanno suonare sempre con la concorrenza dei porno nelle tv regionali. Che come sappiamo è l'unica cosa che può portare via share a Sanremo". Dice l'artista, aggiungendo che comunque "gli Articolo 31 hanno una grossa esperienza nell'essere considerati 'uncool' e messi da parte per fare spazio a chi viene considerato più presentabile e appetibile di noi. Ci accadeva nel 1993, ricapita di nuovo nel 2023. Pazienza, non è servito a fermarci allora, figuriamoci adesso. A stasera, spacchiamo tutto".

Sanremo, ambasciatore ucraino al Festival: "Spero messaggio Zelensky sia ascoltato da tutti

L'ambasciatore ucraino, Yaroslav Melnik, è arrivato a Sanremo per seguire la finale del Festival e portare così personalmente il messaggio del presidente, Volodymyr Zelensky. Che sarà letto sul palco dell'Ariston da Amadeus. L'occasione colta dall'ad della Rai, Carlo Fuortes, e dallo stesso ambasciatore, per mettere la parola fine alle polemiche sul metodo di intervento, con un messaggio scritto invece che in video. -

"Desidero ringraziare tutta la squadra della Rai che accolto la nostra proposta di leggere il messaggio del nostro presidente". Dice infatti l'ambasciatore, aggiungendo: "Spero che il messaggio di stasera del presidente Zelensky ascoltato da tutti gli italiani e da tutti gli amanti della cultura".Fuortes spiega: "L'ambasciatore ha accettato il mio invito di venirci a raccontare l'intervento del presidente Volodymyr Zelensky. È stato sempre fatto tutto in totale accordo. Ci sono state molte polemiche, le polemiche sono connaturate al Festival, ieri il presidente Toti ha detto molto bene, 'ti devi preoccupare quando le polemiche non ci saranno più'. Ma qui si è parlato di censura, di condizionamenti su testi, tutto assolutamente infondato. Quindi si è pensato di ristabilire la verità dei fatti. Lui ha accettato di venire e stasera sarà ospite per seguire la serata".

E ancora aggiunge:

"Apprezziamo questa vicinanza in questo momento tra i più duri della nostra storia. Per quanto si voglia la cultura non può stare fuori dalla politica, soprattutto in tempo di guerra", sottolinea Melnik.

Che ringrazia prima di tutto "la Rai per il tanto lavoro fatto perché oggi la voce dell'Ucraina sarà sentita da tutta l'Italia. L'attenzione di milioni di spettatori è concentrata sulla città dei fiori, nel cuore della quale oggi ci sarà sua maestà la musica. Ringrazio per la possibilità di condividere la nostra esperienza, e di lanciare un messaggio di unità intorno ai valori condivisi. Ed è una occasione per ringraziare tutto il popolo italiano per il sostegno che abbiamo ricevuto fin dai primi giorni della guerra su vasta scala scatenata dalla Russia".

Sanremo - Secondo Melnik

"I programmi musicali sono anche una piattaforma per lanciare importanti temi politici e sociali, come hanno dimostrato gli interventi in questo Festival. Noi non vogliamo che la società italiana si spacchi, apprezziamo molto il vostro sostegno all'Ucraina, e il palco dell'Ariston è per noi l'occasione di trasmettere la verità. Ringrazio ancora una volta Amadeus che ha accettato di leggere il messaggio del nostro presidente, che ha deciso di arricchirlo con un messaggio musicale dall'Ucraina", conclude l'ambasciatore rivelando che questa sera si esibirà il gruppo ucraino Antytjla.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Sanremo, tutto pronto per la finalissima: Mengoni Favorito. Grande attesa per il messaggio di Zelensky