Crollo a Scampia, sono Mya e Patrizia le due cuginette di 7 e 4 anni che lottano per la vita
Inseparabili anche nel dolore: insieme in rianimazione. Chi sono le altre 5 bambine rimaste ferite
Nella notte del 23 luglio, una tragedia ha scosso il quartiere di Scampia a Napoli. Un crollo nella Vela Celeste, un complesso edilizio noto per le sue condizioni precarie, ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre tredici, tra cui sette bambine.
Tra queste, Mya e Patrizia, cuginette inseparabili di 4 e 7 anni, stanno lottando per la vita all'Ospedale Santobono, dove sono ricoverate in gravi condizioni.
L'incidente ha sconvolto la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza degli edifici della zona.
Le Condizioni delle Bambine
Le piccole Mya e Patrizia, che si trovavano sul ballatoio della Vela Celeste al momento del crollo, sono state trasportate d'urgenza all'Ospedale Santobono. Secondo la dottoressa Vittoria Montemurro, direttrice sanitaria dell'ospedale, le condizioni delle due bambine sono stabili ma estremamente gravi. Entrambe hanno riportato traumi significativi alla testa, alle braccia e alle gambe e restano sotto costante monitoraggio in rianimazione.
"Stiamo facendo tutto il possibile per salvarle," ha dichiarato Montemurro, evidenziando la delicatezza della situazione.
Altri Bambini Feriti
Oltre a Mya e Patrizia, altre cinque bambine sono state ferite nel crollo e sono attualmente ricoverate in vari reparti dello stesso ospedale. Tra queste ci sono Suami, 2 anni, e Morena, 10 anni, sorelle di Mya, e figlie di Margherita Della Ragione, una delle vittime del crollo. Margherita, secondo le testimonianze, avrebbe cercato di proteggere le sue figlie durante la caduta, sacrificando la propria vita per salvarle. Anche Anna, 4 anni, Annunziata, 8 anni, e Greta, 2 anni, sono tra le bambine ferite, tutte cuginette appartenenti alla stessa famiglia estesa.
Il Dolore delle Famiglie
Le famiglie delle vittime e dei feriti si sono riunite presso l'ospedale, in attesa di aggiornamenti sulle condizioni dei loro cari. Antonio, padre di Mya e vedovo di Margherita Della Ragione, è visibilmente sconvolto, mentre altri parenti chiedono giustizia e rispetto per la privacy delle bambine. "Vogliamo giustizia," è stato il grido di dolore della sorella di Margherita, che riflette il sentimento di rabbia e impotenza di fronte a questa tragedia.
Le Vittime della Tragedia
Il crollo ha causato la morte di tre persone: Roberto Abbruzzo, 29 anni, marito e padre di una bambina di due anni, Margherita Della Ragione, 35 anni, e Patrizia Della Ragione, 53 anni. Patrizia, che era la madre di Roberto e la zia di Patrizia, la piccola in rianimazione, era stata ricoverata per gravi politraumi, tra cui una frattura della milza e del bacino. Anche Giuseppe e Luisa Abbruzzo, figli di Patrizia Della Ragione, sono rimasti feriti e sono attualmente ricoverati all'Ospedale del Mare, con Giuseppe in condizioni critiche.
Le Cause del Crollo
Le prime ricostruzioni indicano che il crollo potrebbe essere stato causato da un sovraffollamento su una scala metallica fatiscente, utilizzata come ponte tra due ali del fabbricato. Alcuni testimoni riferiscono di un litigio tra membri della stessa famiglia che potrebbe aver contribuito all'affollamento sulla struttura, già in condizioni precarie. Le indagini sono in corso per determinare le esatte circostanze che hanno portato a questa tragedia e per attribuire eventuali responsabilità.
La comunità di Scampia è ora unita nel dolore e nella ricerca di risposte, sperando che simili tragedie non si ripetano mai più.