felice camporeale

Nel pomeriggio di ieri, 20 dicembre, un incendio divampato all’improvviso ha causato la morte di Felice Camporeale, 56 anni, residente nel Villaggio Belgiovine di Molfetta, nel Barese. Le fiamme, probabilmente alimentate dalla presenza di bombole di ossigeno per uso medico, si sono propagate velocemente, impedendo all’uomo di mettersi in salvo. Nonostante l’intervento dei soccorritori, la vittima è stata rinvenuta priva di vita. Le indagini dei Carabinieri sono in corso per stabilire se Camporeale sia deceduto a causa delle ustioni o se un malore lo abbia colto prima che potesse fuggire.

La scoperta dell’incendio

Il dramma si è consumato in pochi istanti all’interno della villetta di Felice Camporeale, nel tranquillo contesto del Villaggio Belgiovine di Molfetta. Stando a quanto riportato, i vicini, notando un denso fumo uscire dall’abitazione e percependo odori insoliti, hanno immediatamente dato l’allarme. È stata proprio la rapidità con cui i residenti della zona hanno chiamato i soccorsi a evitare che le fiamme si propagassero ulteriormente, interessando le abitazioni vicine.

L’intervento dei Vigili del Fuoco

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, pronti a domare il rogo. Hanno lavorato in condizioni difficili, a causa del fuoco intenso e della possibile presenza di materiale altamente infiammabile all’interno dell’abitazione. La prontezza di riflessi della squadra è stata fondamentale per contenere i danni strutturali e impedire che l’incendio si espandesse a edifici adiacenti, mettendo a rischio altre vite.

La presenza di bombole di ossigeno

Uno degli elementi di particolare rilievo è la probabile presenza di bombole di ossigeno, utilizzate da Camporeale per scopi medici. È proprio questo dettaglio che potrebbe aver favorito la diffusione rapida delle fiamme, rendendo ancora più complicato il tentativo di fuga dell’uomo e l’intervento di soccorso. Gli inquirenti stanno analizzando gli indizi raccolti per stabilire se il malfunzionamento di una delle bombole o di un dispositivo medico possa avere innescato l’incendio.

L’arrivo dei soccorsi medici

Allertati dai Vigili del Fuoco, gli operatori del 118 sono giunti sul posto per prestare assistenza immediata. Purtroppo, nonostante la celerità dei soccorsi, per Camporeale non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo è stato rinvenuto privo di vita, circostanza che non ha lasciato spazio a possibili interventi di rianimazione. È da chiarire se il 56enne fosse già deceduto prima che le fiamme si propagassero in tutta la casa.

L’ipotesi di un malore

Sebbene l’incendio rappresenti la causa più evidente del decesso, i Carabinieri non escludono l’eventualità che Felice Camporeale possa aver avuto un malore improvviso, impedendogli di reagire con prontezza. Questa possibilità è al vaglio degli investigatori, che dovranno verificare se l’uomo abbia avuto problemi di salute tali da impedirgli di mettersi in salvo. Saranno gli esiti degli accertamenti a fare luce su questa ipotesi.

Le indagini dei Carabinieri

La dinamica esatta dei fatti è ora oggetto di indagine da parte dei Carabinieri, che stanno raccogliendo le testimonianze dei vicini e valutando tutti gli elementi utili. L’obiettivo primario è capire come e perché si sia sviluppato l’incendio, nonché stabilire le cause certe del decesso. La villetta è stata messa in sicurezza, mentre si attende l’esito delle verifiche tecniche e delle analisi sul luogo della tragedia.

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