Costantino Vitagliano: "Faccio da cavia per nuove sperimentazioni, ma sto tornando a vivere"
L’ex tronista parla a Verissimo della sua malattia autoimmune e delle terapie sperimentali con cellule staminali

Costantino Vitagliano, icona degli anni d’oro di Uomini e Donne, ha raccontato a Verissimo il difficile percorso che sta affrontando a causa di una rara malattia autoimmune che lo ha costretto a stravolgere completamente la sua vita. «Faccio da cavia per nuove sperimentazioni», ha detto in trasmissione, spiegando di essere sottoposto a terapie sperimentali con cellule staminali e iniezioni che, fortunatamente, sembrano aver dato i primi risultati: «La macchia è quasi del tutto sparita».
Un ricovero d’urgenza e cure durissime
La patologia si è manifestata in modo aggressivo e lo ha portato a un ricovero d’urgenza: «L’infiammazione si stava espandendo fino all’aorta, rischiavo di morire», ha confessato. Per contenere la malattia, Costantino è stato sottoposto a una lunga cura a base di cortisone, che ha avuto pesanti effetti collaterali: «Per otto mesi ho avuto forti sbalzi d’umore e l’acne è esplosa su tutto il corpo. Non riuscivo più a fare nulla di quello che facevo prima».
Un nuovo inizio e l’amore che lo fa sorridere
Nonostante la malattia, Costantino prova a ricostruire una quotidianità. «Esco con gli amici, anche se in modo diverso rispetto a prima», ha detto, mostrando una forza d’animo che ha colpito anche il pubblico. Da tre mesi nella sua vita c’è una nuova presenza che lo aiuta a ritrovare il sorriso: si chiama Daphne e l’ha presentata nello studio di Verissimo: «Mi fa ridere tanto. È una persona speciale».
Un futuro ancora da scrivere
Vitagliano continua a sottoporsi a controlli e terapie sperimentali, ma lo fa con una nuova consapevolezza. «Il mio obiettivo è tornare alla normalità, passo dopo passo». Il suo messaggio è chiaro: la malattia può cambiare la vita, ma non deve spegnerla. E con il sostegno delle persone giuste, anche le sfide più difficili si affrontano con dignità e coraggio.