incendio camaldoli

Un vasto incendio è scoppiato questo pomeriggio, mercoledì 19 giugno 2024, sulla collina dei Camaldoli a Napoli. Le fiamme, alimentate dalla folta vegetazione, si sono propagate rapidamente, raggiungendo i quartieri limitrofi e generando una densa colonna di fumo visibile in tutta la città. Un secondo rogo, altrettanto grave, è stato segnalato tra Giugliano in Campania e Aversa, suscitando ulteriore preoccupazione tra i residenti e le autorità locali.

L'incendio sulla collina dei Camaldoli è divampato attorno alle 15:30, mettendo subito in allarme i residenti della zona. Le fiamme hanno rapidamente divorato la vegetazione, avvicinandosi pericolosamente alle abitazioni e alle infrastrutture circostanti. La collina dei Camaldoli sovrasta il raccordo perimetrale di Soccavo-Pianura e confina con i quartieri di Fuorigrotta e Vomero, rendendo l'incendio particolarmente minaccioso per una vasta area urbana.

Difficoltà nelle operazioni di spegnimento

Le operazioni di spegnimento sono state subito avviate, con l'intervento di tre squadre dei vigili del fuoco. Tuttavia, la presenza di cavi elettrici sulla collina ha complicato l'uso di velivoli antincendio come i canadair. Per permettere l'intervento degli elicotteri dei pompieri, è stata richiesta la disattivazione della linea elettrica aerea. Questo ha causato un blackout temporaneo nel quartiere di Fuorigrotta, risolto solo verso le 20:00.

Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento Mostra, insieme alla SMA Campania e al DOS (direttore operazioni antincendio) Gennaro Aliperti, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L'elicottero dei pompieri ha giocato un ruolo cruciale nel tentativo di circoscrivere le fiamme, mentre le squadre a terra hanno lavorato incessantemente per impedire che l'incendio raggiungesse le case sottostanti.

Pioggia di cenere su Napoli

La città è stata avvolta da una pioggia di cenere, con segnalazioni provenienti da diversi quartieri, dal Vomero al centro storico. Il fumo denso ha reso l'aria irrespirabile e ha spinto molte persone a chiudere finestre e rimanere al chiuso. L'impatto visivo e ambientale dell'incendio è stato particolarmente drammatico, con la grande colonna di fumo visibile da gran parte della città.

Indagini in corso

La causa dell'incendio sulla collina dei Camaldoli è ancora sotto inchiesta, ma le prime ipotesi suggeriscono che potrebbe trattarsi di un atto doloso. Le autorità stanno cercando eventuali inneschi per confermare questa teoria. La scoperta di prove di un'azione intenzionale avrebbe gravi implicazioni e potrebbe portare a indagini approfondite per identificare i responsabili.

La popolazione locale è comprensibilmente preoccupata e agitata. Gli incendi, in particolar modo quello sui Camaldoli, hanno interrotto la vita quotidiana e posto a rischio le abitazioni. Molti residenti hanno espresso sui social media il loro allarme e la frustrazione per i ripetuti episodi di incendi durante l'estate, chiedendo un'azione più efficace da parte delle autorità per prevenire simili disastri.

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