Chiara Petrolini, l'ex fidanzato a Le Iene: «Lei incinta? Non si notava né pancia né seno»
«Mi diceva che prendeva la pillola». Il racconto del padre dei due neonati seppelliti nel giardino della ragazza
La tragica vicenda di Chiara Petrolini, la 21enne di Vignate di Traversetolo accusata di aver partorito e poi seppellito due neonati nel giardino della sua casa, continua a scuotere l'opinione pubblica.
L'inchiesta è approdata anche nel noto programma televisivo "Le Iene", dove l’ex fidanzato della giovane, e padre dei due bambini, ha rilasciato per la prima volta un'intervista esclusiva.
Durante la puntata andata in onda il 29 settembre, il ragazzo ha condiviso il suo punto di vista, raccontando la sua esperienza e i sentimenti di smarrimento e dolore vissuti.
Il primo incontro e la relazione con Chiara
L’ex fidanzato, che ha preferito mantenere l'anonimato, ha iniziato il racconto parlando del loro primo incontro, avvenuto in discoteca. Il loro rapporto si era evoluto in una relazione che, inizialmente, sembrava destinata a durare. Il giovane descrive Chiara come una persona capace di influenzarlo positivamente, affermando:
"Prima che succedesse tutto questo, nella relazione, lo str**o ero io, e lei quella che mi riportava sempre sulla strada giusta. Riusciva a tenermi dritto."*
Questa immagine di Chiara, dipinta come una figura di riferimento e stabilità, contrasta fortemente con le azioni che successivamente hanno scosso la loro vita e quella della comunità intera.
"Non si notava né pancia né seno": l'incredulità dell'ex fidanzato
Uno dei temi centrali dell'intervista è stato il mistero riguardante le due gravidanze di Chiara, che l'ex fidanzato sostiene di non aver mai notato. L'uomo confessa il suo stupore nel realizzare quanto accaduto, ribadendo più volte di non aver osservato nessun cambiamento fisico in Chiara:
"Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo, niente di niente."
Queste affermazioni lasciano trasparire una profonda confusione. Come molti spettatori e cittadini, anche l’ex fidanzato si chiede come sia stato possibile non accorgersi di due gravidanze così avanzate.
La scoperta e il giorno del ritrovamento
Il giorno della tragica scoperta dei corpi dei neonati è stato un momento di profondo shock per il ragazzo. Durante l’intervista ha raccontato di aver ricevuto un messaggio da Chiara che lo informava del ritrovamento:
"Il giorno che hanno trovato il primo bambino mi ha mandato un messaggio: ‘Hanno trovato un bambino in casa mia. Siamo scioccati’."
A quel punto, pur trovando la situazione strana, non riusciva ancora a collegare l'evento direttamente a Chiara. Solo quando i Carabinieri lo hanno contattato, ha cominciato a realizzare la gravità della situazione, sebbene ancora oggi fatichi a comprendere appieno cosa sia realmente accaduto.
Il legame con i neonati e il senso di vuoto
Il giovane ha inoltre parlato dei suoi sentimenti riguardo alla possibilità di diventare padre. Pur non avendo mai discusso seriamente di avere bambini con Chiara, afferma che, se fosse accaduto, sarebbe stato pronto a prendersi le sue responsabilità:
"Non abbiamo mai, neanche per scherzare, parlato di bambini. Non era nemmeno tra i miei piani, ma se fosse successo me lo sarei tenuto."
Esprime anche la sua ipotesi sul motivo dietro le azioni di Chiara, attribuendole al timore del giudizio sociale:
"Secondo me perché l’ha fatto? Per il giudizio degli altri. Ci teneva al giudizio delle altre persone."
Un racconto di sgomento e dolore
L’intervista rilasciata dall’ex fidanzato di Chiara Petrolini a "Le Iene" offre un angolo intimo e doloroso su una vicenda che ha lasciato sgomenti tutti. Il giovane, pur non essendo direttamente coinvolto negli eventi, esprime il suo senso di colpa e il dolore per una relazione che sembrava aver trovato un equilibrio, ma che si è trasformata in un incubo. Il suo racconto aggiunge un ulteriore livello di complessità a un caso che continua a sollevare domande senza risposte chiare, lasciando tutti a riflettere sul tragico destino di due vite innocenti.