Scomparso un altro blogger cinese che seguiva il Coronavirus dalla Cina: Fang Bin
È scomparso un altro blogger cinese che raccontava sui social le difficili condizioni in cui versano gli abitanti di Wuhan in quarantena a causa del Coronavirus. Fang Bin è il secondo Citizen Journalist di cui non si hanno più notizie, prima di lui Chen Qiushi, attivista per i diritti umani.
Fang Bin, un uomo d’affari della città cinese epicentro dell’epidemia, che aveva pubblicato sui social video-denuncia girati negli ospedali della città. Secondo quanto dichiara l’emittente di Hong Kong RTHK, il blogger è stato arrestato il 9 febbraio.
Secondo una fonte di RTHK, agenti di polizia in borghese accompagnati da vigili del fuoco hanno fatto irruzione a casa sua forzando la porta d’ingresso di Fang per entrare nel suo appartamento e portarlo via.
Il presunto arresto di Fang segue quello di Chen, che aveva diffuso video ripresi con il cellulare in cui mostrava gli ospedali affollati di Wuhan e le pessime condizioni in cui versano i pazienti. La famiglia e gli amici hanno dichiarato che non riescono più a contattarlo da giovedì 6 febbraio.
Xu Xiaodong, amico di Chen, in un video su YouTube ha dichiarato che era stato posto in quarantena obbligatoria. La notizia della scomparsa di Chen è arrivata subito dopo quella della morte del medico Li Wenliang, che aveva provato ad avvisare altri colleghi su un focolaio di misteriosi casi di polmonite a dicembre, ma che fu zittito dalla polizia.
Fang Bin ha iniziato a documentare la situazione a Wuhan il mese scorso, il primo video pubblicato su YouTube è del 25 gennaio e ha totalizzato milioni di visualizzazioni.
Fang aveva pubblicato un video da un ospedale in cui mostrava 8 cadaveri a terra. Fang era stato poi detenuto dalle autorità locali che lo avevano intimato di non diffondere altre voci.