Giallo a Caldiero: Cristina Pugliese trovata morta in casa, cosa non torna

I funerali di Maria Cristina Pugliese, la 27enne trovata senza vita tra il 30 novembre e il 1° dicembre 2024 nel bagno della sua abitazione a Caldiero, si terranno sabato 25 gennaio. Il nullaosta è stato rilasciato dal pubblico ministero Elisabetta Labate, consentendo ai familiari di darle finalmente degna sepoltura. La giovane donna lascia una bimba di 5 anni.

Indagini in corso: i sospetti sul compagno

Le circostanze del decesso restano avvolte nel mistero. Maria Cristina è stata trovata con il flessibile della doccia attorcigliato al collo, ma sul corpo non sono state rilevate ferite o lesioni evidenti. Tuttavia, tracce di sangue nel bagno e una ferita sulla mano del compagno, osservata da una dipendente di un bar del posto, alimentano i dubbi degli inquirenti.

La mattina del ritrovamento, il compagno era entrato nel bar chiedendo informazioni sulla fidanzata, affermando di non riuscire a trovarla. Ora, l’uomo è ufficialmente indagato per omicidio.

I dubbi dei familiari e l’attesa per l’autopsia

I familiari della vittima hanno escluso l’ipotesi del suicidio, sostenendo che Maria Cristina non aveva mai manifestato segni di disagio tali da far pensare a un gesto estremo. Il fratello della 27enne ha dichiarato di aver ricevuto un messaggio insolito dal compagno proprio il giorno del ritrovamento del corpo: "Non avevo rapporti con lui, non lo avevo mai conosciuto. Quel giorno mi scrisse per chiedermi se avessi visto Cristina."

Nel frattempo, i campioni di sangue trovati sulla scena sono stati inviati al RIS per analisi approfondite. Gli esiti dell’autopsia, previsti entro una ventina di giorni, potrebbero fornire risposte cruciali.

La comunità si stringe attorno alla famiglia

La tragedia ha sconvolto la comunità di Caldiero e i paesi vicini. Sabato scorso, durante una fiaccolata a Soave, oltre 200 persone hanno espresso vicinanza alla famiglia di Maria Cristina, chiedendo chiarezza su quanto accaduto.

Con l’inchiesta in pieno svolgimento, rimane alta l’attesa per i risultati definitivi che potrebbero chiarire le circostanze di questa drammatica vicenda.