Chris travolto e ucciso da un pirata della strada a 13 anni. I medici: "Poteva essere salvato se soccorso subito"
Tragedia a Negrar, in provincia di Verona: un ragazzino di 13 anni di nome Chris Abom è morto travolto da un'auto pirata.
L'incidente è avvenuto verso le 23:30, lungo la provinciale 12 dell'Aquilio, precisamente in via San Vito. Dopo l'orribile schianto, l'automobilista responsabile è fuggito, lasciando il giovane a terra. Chris è stato soccorso dal 118, ma purtroppo, è deceduto in ospedale questa mattina, 1 agosto.
Le autorità hanno iniziato una caccia al pirata della strada, e grazie al sistema di videosorveglianza comunale e ai frammenti dell'auto trovati sul luogo dell'incidente, hanno individuato l'autore dell'investimento. Si tratta di un 39enne del posto con precedenti penali, compresi spaccio di stupefacenti e guida in stato di ebrezza.
Secondo una sommaria ricostruzione della dinamica, sembra che sia il pedone che il veicolo procedessero in direzione di Verona lungo la strada provinciale 12, conosciuta anche come via San Vito di Negrar di Valpolicella. Le cause dell'incidente sono ancora oggetto di indagini da parte dell'A.G. di Verona. L'uomo è denunciato per i reati di omicidio stradale, fuga in caso di incidente ed omissione di soccorso.
I medici dell'Azienda Ospedaliera universitaria di Verona hanno affermato che il giovane poteva essere salvato se soccorso immediatamente dopo l'incidente. Purtroppo però è rimasto a terra per troppo tempo. Il sindaco di Negrar, Roberto Grison, ha sottolineato che il tratto della provinciale 12 dove è avvenuto l'investimento è privo di marciapiede, rendendo ancora più grave l'atto criminale di fuga del pirata della strada.
Chris Abom, un ragazzo di appena 14 anni, aveva il sogno di diventare un calciatore e giocava in una delle squadre giovanili del Negrar. La sua morte è accolta con profondo cordoglio da parte della comunità e delle autorità.
Addio a Chris Abom, il cordoglio
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso rabbia e dolore per questa inaccettabile tragedia. Ha condannato l'atto criminoso del pirata della strada e sottolineando l'importanza di fermarsi e soccorrere le vittime di incidenti.
La preside dell'Istituto Comprensivo di Negrar ha ricordato con commozione il giovane Chris. Lo ha descritto come un ragazzo pieno di gioia di vivere e speranze, e ha espresso il cordoglio di tutta la comunità scolastica. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità in cui viveva.