Usa, assalto al Congresso: condannato leader del Proud Boys
USA ASSALTO CONGRESSO. Henry "Enrique" Tarrio, ex leader dei Proud Boys, ed altri tre esponenti del gruppo di estrema destra americano sono stati condannati per complotto sedizioso per l'assalto al Congresso del 6 gennaio 2021.
E' questa la decisione della giuria di Washington che così assicura al dipartimento di Giustizia una nuova vittoria nei tre processi in cui ha accusato di sedizioni quelli che ritiene gli organizzatori dell'assalto al Congresso.
Tarrio non ha detto nulla in aula al momento della lettura della sentenza. Ma nelle scorse settimane diceva in una telefonata dal carcere, che "anche se succede il peggio, noi rimaniamo vincolati ai nostri principi".
E denunciava di essere usato come "trampolino di lancio" per attaccare Donald Trump e la sua nuova candidatura alla Casa Bianca. "Stanno cercando di colpire il vertice e manipolare le elezioni del 2024", ha detto ancora.
Usa, assalto al Congresso: il verdetto
Dopo la lettura del verdetto, il giudice distrettuale Timothy J. Kelly ha detto che deciderà sulle pene entro il prossimo agosto. E' intervenuto anche l'attorney general, Merrick Garland, affermando che la decisione della giuria mostra che "il dipartimento di Giustizia farà tutto quello che è in suo potere per difendere il popolo e la democrazia americana".
La condanna di Tarrio potrebbe avere delle implicazioni anche con Trump, che è al centro di un'inchiesta affidata al procuratore speciale Jack Smith sul ruolo che ha avuto nei tentativi di rovesciare i risultati elettorali culminati con l'assalto al Congresso.
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