Emergenza freddo a Napoli: attivate misure straordinarie per aiutare i senza dimora
La Prefettura convoca un tavolo tecnico per coordinare interventi di assistenza. Nuovi posti letto, distribuzione di kit d’emergenza e assistenza sanitaria in strada.
Con l'arrivo dell'inverno e l'abbassamento delle temperature, la Prefettura di Napoli ha convocato un tavolo tecnico-operativo d'urgenza per fronteggiare l'emergenza freddo e garantire assistenza alle persone senza dimora. L'incontro, presieduto dal prefetto Michele di Bari, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali, enti del terzo settore e numerose associazioni impegnate sul territorio.
Un piano coordinato per l'assistenza ai senza dimora
L'obiettivo principale del tavolo tecnico è stato quello di rafforzare le misure di accoglienza e assistenza per proteggere le persone più vulnerabili dall'ondata di freddo che ha già investito la città. Il Comune di Napoli ha annunciato l'apertura di nuovi posti letto nei centri di accoglienza e la distribuzione di kit di emergenza, contenenti coperte, indumenti termici e beni di prima necessità.
Asl Napoli 1 Centro e il progetto "Equità in Salute"
Un ruolo chiave nelle operazioni di assistenza è svolto dall'Asl Napoli 1 Centro attraverso il progetto “Equità in Salute”. È stato messo a disposizione un camper attrezzato per fornire assistenza sanitaria direttamente in strada. Il mezzo mobile, equipaggiato con strumenti medici essenziali e farmaci, sosterà in punti strategici della città come Stazione Centrale e Piazza Cavour, garantendo visite mediche gratuite e la somministrazione di medicinali.
L'importanza della collaborazione tra istituzioni e associazioni
Durante l’incontro, il prefetto Michele di Bari ha sottolineato l'importanza della sinergia tra istituzioni e organizzazioni del terzo settore per affrontare efficacemente l'emergenza freddo:
"Siamo impegnati a garantire a tutti i cittadini, anche ai più fragili, il diritto a una vita dignitosa. Ringrazio tutte le istituzioni e le associazioni coinvolte per il loro prezioso contributo".
Queste parole hanno evidenziato l’impegno costante delle autorità locali nel rispondere alle esigenze dei più vulnerabili attraverso interventi concreti.
Nuovi posti letto e accoglienza dedicata
Un altro punto centrale affrontato durante il tavolo tecnico riguarda la necessità di ampliare ulteriormente i posti letto disponibili nelle strutture di accoglienza. Sono in corso procedure per assegnare spazi dedicati a persone con fragilità particolari, assicurando loro non solo un riparo temporaneo, ma anche supporto psicologico e sanitario
Monitoraggio costante della situazione
Per garantire un'azione efficace e tempestiva, la Prefettura di Napoli ha annunciato un monitoraggio continuo della situazione attraverso aggiornamenti regolari e nuovi incontri di verifica. Un ulteriore tavolo tecnico è già stato programmato per l'anno prossimo, al fine di valutare l'efficacia delle misure adottate e pianificare eventuali interventi aggiuntivi.
Punti strategici di intervento in città
Il camper medico dell'Asl stazionerà nei luoghi maggiormente frequentati dai senza dimora, offrendo servizi essenziali di assistenza sanitaria di base. Parallelamente, le squadre mobili delle associazioni distribuiranno coperte, pasti caldi e kit di emergenza, cercando di raggiungere anche le persone che, per scelta o necessità, non accedono ai centri di accoglienza.
Un inverno solidale per Napoli
L'emergenza freddo a Napoli rappresenta una sfida che richiede il contributo di tutti. Le istituzioni, supportate dalle associazioni e dal prezioso lavoro dei volontari, stanno mettendo in campo strumenti concreti per offrire un riparo sicuro e dignitoso ai più vulnerabili.
Prospettive future
La riunione del tavolo tecnico ha gettato le basi per un approccio coordinato e inclusivo. Le iniziative promosse mirano non solo a rispondere alle emergenze immediate, ma anche a creare un sistema di assistenza stabile e strutturato per affrontare in futuro simili situazioni con maggiore efficacia.
Napoli si dimostra ancora una volta una città solidale, pronta a tendere la mano ai più deboli, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà.