COVID. "Tutte le ipotesi" sulle origini della pandemia "devono continuare a essere esaminate, dall'ipotesi della trasmissione da animale a quella della fuoriuscita dal laboratorio, la quale non e' ancora stata categoricamente esclusa".

Tedros Adhanom Ghebreyesus

A sostenerlo, in un'intervista pubblicata sul 'Corriere della Sera', il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) Tedros Adhanom Ghebreyesus. Per il direttore generale dell'Oms: "I Paesi ricchi non hanno fatto abbastanza per vaccinare il mondo equamente. Ci sono stati alcuni sviluppi positivi ma chiaramente devono fare di piu'".

L'Oms ha chiesto di mettere in attesa almeno fino alla fine dell'anno i programmi di richiamo, cioe' la terza dose

"Invece di vaccinare coloro che sono gia' vaccinati dobbiamo vaccinare coloro che corrono il rischio piu' alto". Dice e sottolinea, inoltre, che "i Paesi del G20 possono sostenere l'obiettivo di derogare ai brevetti". Quanto allo stato della pandemia, Tedros Adhanom Ghebreyesus afferma: "Una cosa di cui siamo sicuri e' che questo virus stara' con noi per il futuro prevedibile e manterra' il potenziale per continuare a evolvere".

Prepariamoci a nuova malattia X

Covid-19 non e' stata la prima pandemia ne' sara' l'ultima, prepariamoci alla prossima 'Malattia X'. E' l'appello che lanciano sul sito della rivista Science alcuni dei responsabili dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms), tra cui il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus. La lettera annuncia la nascita del nuovo Gruppo di consulenza scientifica sulle origini dei nuovi agenti patogeni (Sago). E rilancia la necessita' di nuove indagini per stabilire l'origine del SARS-CoV-2. Oltre a Covid-19 gli ultimi 30 anni hanno visto l'emergere di molte nuove malattie, alcune molto gravi come Sars, Mers, Zika o Ebola e ognuna di esse, spiega l'articolo, e' stata la 'Malattia X' del suo tempo: "la prossima malattia X potrebbe apparire in qualsiasi momento e il mondo deve essere preparato meglio".

Per dare un sostegno a questo sforzo l'Oms annuncia ora la costituzione del Sago

Un gruppo internazionale di esperti nato per dare indicazioni all'Oms per lo sviluppo di un 'metodo di lavoro' per definire al meglio le origini di questi patogeni, informazioni essenziali per mettere a punto politiche piu' efficaci ed essere preparati mettere in atto velocemente tutte le misure di contenimento necessarie prime che diventino epidemie gravi. "Non e' la prima volta che vengono condotti studi internazionali sull'origine di un nuovo virus - ricordano gli autori - eppure, ogni volta, gli scienziati dell'Oms e di altri paesi hanno affrontato sfide, non solo scientifiche, ma anche logistiche e politiche. Questi ostacoli hanno anche limitato gli sforzi per comprendere le origini del Covid-19". Uno dei primi passi della nuova commissione sara' quello di rivalutare nuovamente gli studi fatti finora e colmare le lacune rimaste ancora in sospeso, in particolare quelle relative a una possibile fuga accidentale perche' "non si puo' escludere un incidente di laboratorio finche' non ci sono prove sufficienti per farlo e tali risultati non vengono condivisi apertamente", aggiungono i responsabili dell'Oms. "A livello globale - conclude la lettera - almeno 4,8 milioni di persone sono morte a causa del Covid-19. A loro e alle loro famiglie spettano risposte su dove e come ha avuto origine il virus. E' nell'interesse di tutti prepararsi al meglio per la prossima Malattia X". Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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