Patrizio Spasiano
Patrizio Spasiano

Il 19enne Patrizio Spasiano, originario di Napoli, ha perso la vita in seguito a una fuga di ammoniaca avvenuta il 10 gennaio in un capannone di Gricignano d’Aversa, in provincia di Caserta. Il giovane stava svolgendo lavori edili di ampliamento all’interno del capannone quando si è verificato l’incidente.

Secondo quanto ricostruito, Spasiano si trovava su un’impalcatura insieme a tre colleghi, impegnato a effettuare misurazioni nei pressi di serbatoi contenenti ammoniaca. Una fuoriuscita improvvisa del gas, causata da una perdita nelle condutture, ha provocato una dispersione nell’aria. Mentre i colleghi sono riusciti a mettersi in salvo, Spasiano, bloccato dall’altezza, non ha avuto scampo.

Tre Indagati per la Morte del Giovane

Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, hanno portato all’iscrizione di tre persone nel registro degli indagati. Si tratta del manager della ditta proprietaria del capannone e dei rappresentanti legali dell’azienda per cui lavorava la vittima. I tre, rispettivamente di 50 e 54 anni, sono originari di Casoria e Giugliano.

Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Bernardino Lombardi e Carmine Puca, mentre la famiglia di Patrizio Spasiano è rappresentata dall’avvocato Giuseppe Scafuro. L’obiettivo delle indagini è chiarire eventuali responsabilità nella manutenzione delle condutture e nella gestione della sicurezza sul luogo di lavoro.

Autopsia per Fare Luce sull’Accaduto

Il 16 gennaio, negli uffici della Procura di Napoli Nord, sarà conferito l’incarico al perito che eseguirà l’autopsia sul corpo di Patrizio Spasiano. L’esame si terrà il giorno successivo presso il Secondo Policlinico di Napoli. Le parti coinvolte avranno la possibilità di nominare consulenti tecnici per seguire le operazioni.

L’autopsia rappresenta un passaggio cruciale per determinare le cause esatte del decesso e verificare se ci siano state negligenze o mancanze nei protocolli di sicurezza.

Un Dramma Che Sottolinea la Fragilità della Sicurezza sul Lavoro

L’incidente di Gricignano d’Aversa riporta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare in settori ad alto rischio come quello edile. Ogni anno, in Italia, numerosi giovani perdono la vita in contesti lavorativi per mancanza di misure di prevenzione adeguate o per negligenze operative.

La morte di Patrizio Spasiano, così come il coinvolgimento di altri tre colleghi intossicati, evidenzia l’urgenza di interventi concreti per garantire condizioni lavorative più sicure e protocolli più rigorosi.

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