MASSAROSA (LUCCA). Se ne è andato improvvisamente, gettando nello sconforto quanti lo consocevano e stimavano a Massarosa, in provincia di Lucca.

Lucca, la tragica dipartita di Matteo

Matteo Mennucci, conosciuto come Matteino, è morto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Aveva 41 anni, compiuti da poco. La vita lo ha lasciato all’improvviso, proprio mentre tutto stava andando per il verso giusto. Da pochi mesi aveva comprato la tanto agognata casa in cui vivere l’amore con la compagna Deborah, in cui crescere la figlia Giulia di soli quattro anni. Lavorava da tanti anni da Giorgio Cortopassi nel settore elettrodomestici, e per lui si prospettava un futuro in azienda.

Profondo sconforto per la sua morte

«Per me era come un fratello – lo ricorda Carlo Cortopassi, che per tanto tempo ha lavorato al suo fianco – e avevamo un rapporto che andava oltre quello tra colleghi. Matteo era corretto, gentile, sempre misurato nelle parole. Una persona bellissima. Al momento era ancora dipendente, ma stavamo lavorando a una progettazione che gli permettesse di entrare in azienda con noi, dal momento che io sono senza figli. In una notte è finito tutto". Matteo era sano, non aveva patologie pregresse. Un fattore che rende inspiegabile e difficile da accettare la sua dipartita. La salma è stata trasferita a Lucca per gli accertamenti che permetteranno di stabilire le cause precise della sua scomparsa. Dopodiché saranno organizzati i funerali. E i tanti che gli volevano bene potranno tributargli un ultimo saluto. Fonte: La Nazione Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo  Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Covid, 3.908 nuovi casi su 491.574 tamponi e altri 39 decessi