Il bambino di 18 mesi coinvolto nell'incidente a Annicco, un piccolo centro in provincia di Cremona, si è risvegliato dal coma. Il fatto accadde quando il bambino, mentre la madre lo stava preparando per allattarlo, batté la testa contro un muro nella loro abitazione.

Attualmente, il piccolo è sotto osservazione all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove una squadra medica monitora da vicino le sue condizioni. Nel frattempo, le forze dell'ordine stanno conducendo un'indagine per chiarire le circostanze dell'incidente.

Secondo quanto riferito dalla madre, l'episodio si verificò intorno alle 22 di venerdì. Mentre teneva il figlio tra le braccia per allattarlo, il bambino iniziò a dimenarsi in modo improvviso, urtando con forza la parete della stanza e perdendo immediatamente conoscenza.

Una chiamata di soccorso fu effettuata al numero di emergenza 112, e in breve tempo giunsero sul posto un'automobile di soccorso medico, un'autoambulanza e un elicottero per il trasporto urgente. Una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Robecco d'Oglio fu anche inviata per indagare sulla situazione. Le condizioni del bambino apparvero gravi e fu quindi deciso di trasferirlo in ospedale tramite l'elicottero.

Nonostante il trauma cranico subito, il bambino ha mostrato segni di miglioramento nel corso delle ore successive. Pur restando cauta la prognosi, è stato riferito che si è svegliato ed è vigile.

Le autorità stanno esaminando l'abitazione di Annicco e stanno raccogliendo testimonianze per comprendere meglio quanto accaduto. Al momento, la versione della madre sembra essere credibile. L'incidente si verificò mentre il padre del bambino si trovava in casa, ma in un'altra stanza, quindi non fu testimone diretto dell'accaduto.

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