I funerali del bambino di 11 anni di Scafati, morto all'ospedale Santobono di Napoli a causa delle ustioni riportate in casa, sono stati annullati. Il piccolo si sarebbe procurato le ferite gettando dell'alcol nel camino per alimentare le fiamme.

La magistratura ha aperto un'inchiesta sulla vicenda e ha disposto il sequestro della salma del bimbo.

L'incidente è avvenuto dieci giorni fa quando il ritorno di fiamma ha colpito l'11enne dopo che ha versato il liquido nel camino. Il ragazzino ha riportato ustioni gravi sull'80% del corpo e, nonostante i tre interventi chirurgici cui è stato sottoposto, il suo cuore ha smesso di battere a causa di un choc settico.

I genitori, ristoratori molto conosciuti nella cittadina dell'agro, hanno cercato di soccorrere il figlio prima che venisse trasportato all'ospedale di Scafati e poi al Santobono.

L'intera comunità di Scafati è sconvolta dal dramma che ha colpito la famiglia dell'11enne.

Il cordoglio della comunità

La notizia della morte del bambino ha scosso profondamente la cittadina di Scafati e ha suscitato grande commozione in tutta Italia. Sono giunte numerose manifestazioni di solidarietà alla famiglia del piccolo, che ha dovuto affrontare una tragica perdita.

In queste ore di dolore, la comunità di Scafati si stringe attorno alla famiglia del bimbo per offrire il proprio sostegno e la propria vicinanza in un momento così difficile.

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