Campania chiusa, De Luca ha deciso: coprifuoco e nuova zona rossa. Torna anche l'autocertificazione. A breve la firma del governatore campano
La Regione Campania dispone l'istituzione di una
zona rossa nel comune di Arzano (Napoli). La decisione è stata presa alla luce dei "dati epidemiologici provenienti dall'area metropolitana di Napoli e in relazione al comune di Arzano".
Torna l'autocertificazione
E' in corso di pubblicazione un'ordinanza regionale, firmata dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, che prevede la limitazione degli spostamenti interprovinciali. Per spostarsi da una provincia all'altra del territorio campano sara' necessario presentare una autocertificazione che giustifichi gli spostamenti per motivi sanitari, scolastici, di lavoro, socio-assistenziali, approvvigionamento di beni essenziali.
Chiesto coprifuoco settimanale e nel weekend
La Regione Campania ha chiesto al ministro della Salute di disporre la sospensione di ogni attivita' dalle 23 alle 5 del mattino e degli spostamenti dalla mezzanotte, a partire dal prossimo fine settimana, sull'intero territorio campano. Lo rende noto l'unita' di crisi della Regione. Si attende a questo punto la firma del governatore campano.
De Luca chiude la Campania, il sindaco di Napoli torna all’attacco: “E’ solo l’inizio di un’escalation dell’incapacità”
”Credo che questo sia l’inizio di un’escalation che deriva dall’incapacita’ delle misure messe in atto fino ad ora. A questo punto c’e’ una responsabilita’ davvero conclamata, non si tratta piu’ di essere d’accordo o meno”.
Lo ha detto all’ANSA il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commentando la decisione del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di chiedere al Governo il via libera per istituire il lockdown dalle ore 23 del prossimo venerdi’.
Un provvedimento che – ha sottolineato il sindaco – ”ci aspettavamo visto che lo aveva annunciato nei giorni scorsi dopo aver alzato la bandierina bianca sulla capacita’ di tenuta del sistema sanitario territoriale”.
“Lockdown in Campania, i numeri parlano da soli”
“Lockdown in Campania”. Il sindaco di Napoli non ha dubbi in merito. “Penso ci siano stati errori molto gravi della Regione e non e’ uno scaricabarile, i numeri parlano da soli.
E ancora aggiunge in merito all’inevitabile lockdown
Le persone a casa sono sole, appena aumenta la febbre vanno in ospedale, il virus e’ fuori controllo, la medicina territoriale e’ stata smantellata gia’ prima della pandemia. De Luca ha vietato anche ai medici di dire la verita’.
Il tampone viene fatto dopo molti giorni”. Cosi’ Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, su Rai Radio1 all’interno di Radio anch’io condotto da Giorgio Zanchini.
“Il problema – prosegue – non sono i ragazzi. Non prendiamocela con i cittadini che hanno avuto in gran parte un atteggiamento responsabile. Andremo sicuramente al lockdown in Campania, sono rimasti 15 posti in terapia intensiva. Che tristezza chiudere le scuole appena riaperte.
Adesso il tema centrale e’ facciamo presto. In questo momento bisogna essere uniti, bene la marcia indietro del governo, Conte forse era stanco l’altra sera in conferenza stampa. La gente sta capendo che bisogna essere responsabili ma non rinunciare subito agli altri diritti”.
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