Campania zona rossa ma appena al terzo giorno di ordinanza le regole non sono rispettate in città. Dopo un inizio abbastanza rispettoso, probabilmente anche per la pioggia che negli ultimi giorni ha limitato gli spostamenti, oggi la gente si è nuovamente riversata in strada.
E i controlli? A Salerno, ad esempio, secondo quanto riporta Salerno Notizie.it erano non pochi a passeggiare tranquillamente da Mercatello a Torrione o sul Corso Vittorio Emanuele. Nessun esponente delle forze dell'ordine in giro e moltissimi cittadini si sono chiesti il perchè di tutta questa negligenza.
Sono state svariate le risposte giunte dai social: “Ma che controlli fare ???? e’ possibile andare sempre in giro... da tutti i negozi aperti... giocattoli, negozi di foto, cartolerie e chi più ne ha piu’ ne metta... io oggi magari vado a farmi un giro perche’ devo urgentemente comprare un giocattolo...
Nuova ordinanza in Campania, la rabbia dei genitori contro De Luca: “Perchè apri le scuole adesso che siamo in zona rossa?”
Attivato il servizio di prenotazione di tamponi antigenici in Campania per l’effettuazione di screening su base volontaria. Potrà prenotarsi il personale docente e non docente della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni) e delle prime classi della scuola primaria. Nonché agli alunni e relativi familiari conviventi.
Resta però la preoccupazione dei genitori per l’imminente rientro in classe dei bimbi. La maggior parte di loro manifesta una certa rabbia poichè la riapertura delle scuole adesso che la Campania è zona rossa non era necessaria: “Dovevi proporlo prima e metterlo anche d’obbligo. Adesso è troppo tardi, la sanità è al collasso…
Adesso dobbiamo aiutare restando a casa e non ammalarsi. Diamo spazio a chi deve portare la campata e a tutti coloro che stanno combattendo in prima linea! De Luca, sei uno quaquaraqua… Fa una cosa vacci tu e la tua famiglia a scuola, noi ci tuteliamo e poi sai com’è, prevenire è meglio che curare!”.
“Appunto mandate l’Asl a fare i tamponi per chi è in isolamento domiciliare che invano attende ancora invece di pensare ai tamponi su base volontaria e pensate a seguire i malati di covid attraverso la terapia domiciliare che sono completamente in balia del nulla”.
“Ad ottobre avevamo meno di 1000 contagi al giorno e hai chiuso le scuole, sbraitando contro il governo ke le scuole andavano chiuse xké parte dei contagi veniva dalle scuole. Ora con più di 4000 contagi al giorno, zona rossa, vuoi riaprire le scuole.. Mi sa ke il Covid ti ha preso in pieno il cervello”.
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