Franco Di Mare è morto, l'annuncio dato dalla famiglia. Aveva 68 anni, combatteva contro un tumore
La scomparsa di Franco Di Mare lascia un vuoto nel mondo del giornalismo italiano mentre la sua eredità di coraggio e impegno rimane indelebile
E' morto il giornalista Franco Di Mare. La sua dipartita rappresenta la perdita di una figura iconica, ma il suo coraggio e il suo impegno rimarranno per sempre nel cuore di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui.
La famiglia di Franco Di Mare ha annunciato la sua scomparsa con una nota commovente, evidenziando l'amore e l'affetto che lo circondavano. Lascia la moglie, la figlia, le sorelle, il fratello e numerosi amici stretti. La notizia della sua morte ha colpito profondamente tutti coloro che lo conoscevano e lo stimavano.
Franco Di Mare era malato di tumore e aveva recentemente reso pubblica la sua lotta contro la malattia. Ospite da Fabio Fazio, aveva condiviso il suo dolore e la sua speranza, rivelando di essere affetto da un mesotelioma pleurico causato dall'esposizione all'amianto. Nonostante la sua malattia, ha continuato a mostrare un'incredibile forza e determinazione fino all'ultimo.
La carriera di Franco Di Mare
La carriera di Franco Di Mare nella Rai è stata lunga e illustre. Ha iniziato nella redazione esteri del Tg2 nel 1991 e ha continuato a distinguersi come inviato speciale, coprendo numerosi conflitti internazionali. Nel corso degli anni, si è occupato principalmente di politica internazionale, portando sempre una prospettiva unica e informativa ai telespettatori italiani.
Numerosi colleghi e amici hanno reso omaggio a Franco Di Mare, ricordandolo per la sua professionalità, il suo impegno e la sua gentilezza. Il suo contributo al giornalismo italiano e alla Rai rimarrà indelebile, e il suo spirito vivrà nei cuori di coloro che ha toccato con la sua presenza.
Nonostante la sua malattia e la consapevolezza della propria mortalità, Franco Di Mare ha mantenuto un messaggio di speranza e positività. Le sue parole sulla vita e sulla morte rimarranno un'ispirazione per tutti coloro che affrontano sfide simili, ricordando loro che ogni giorno è un dono e che la speranza è un'arma potente.
Di Mare aveva spiegato a Fazio: «Io ho avuto una vita bellissima, le memorie che ho sono piene di vita, non mi voglio fossilizzare attorno all’idea della morte ma all’idea che c’è una vita, anche tutti i giorni. Quello che mi spiace tanto è scoprirlo solo adesso. Non è ancora tardi, non è ancora finita. Come diceva Boškov, la partita finisce quando l’arbitro fischia e il mio arbitro non ha fischiato ancora».
Con la scomparsa di Franco Di Mare, il giornalismo italiano perde una delle sue figure più luminose e rispettate. La sua eredità di coraggio, integrità e passione continuerà a vivere attraverso coloro che ha influenzato e ispirato nel corso della sua vita. Che il suo ricordo sia una fonte di conforto per la sua famiglia e per tutti coloro che lo hanno amato e rispettato.