Foggia, addio a Fabio D'Alessandro: il giovane morto dopo un intervento di laparoscopia
Fabio D'Alessandro, 47enne, deceduto durante un'operazione al Policlinico Riuniti
Sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso di Fabio D'Alessandro, 47enne di Foggia, avvenuto il 25 luglio presso il Policlinico Riuniti durante un intervento di laparoscopia programmato per l'asportazione della colecisti. La tragedia si è consumata nel reparto di chirurgia generale universitaria, lasciando la comunità sconvolta.
I Dettagli dell'Incidente
Fabio D'Alessandro, bancario di professione, era noto e benvoluto nella sua città. La sua morte improvvisa durante un intervento di routine ha sollevato numerosi interrogativi. I familiari, sconvolti dalla tragedia, hanno deciso di affidarsi al legale Savino Lacerenza per fare chiarezza sull'accaduto. La Magistratura, in seguito alla denuncia, ha disposto il sequestro della cartella clinica di Fabio.
Dal Policlinico di Foggia fanno sapere che "la direzione sanitaria del Policlinico di Foggia sta verificando la piena adesione ai protocolli aziendali di riduzione del rischio clinico". Le indagini interne mirano a determinare se tutte le procedure siano state seguite correttamente e se ci siano stati eventuali errori o negligenze.
Un Lutto che Colpisce Tutti
La morte di Fabio ha scosso profondamente non solo i familiari, ma anche amici e conoscenti. Fabio era una persona amata e rispettata, appassionata di musica, calcio e viaggi. Era un tifoso accanito del Foggia e il suo entusiasmo per la vita era contagioso. Numerosi messaggi di cordoglio e ricordi affettuosi sono stati condivisi sui social media, dove in tanti hanno voluto onorare la sua memoria.
La notizia della morte di Fabio è arrivata come un fulmine a ciel sereno, generando choc e sconcerto. La sorella Daniela ha condiviso un ricordo emozionante di Fabio, riproponendo un video di lui che canta "Nessun rimpianto" di Max Pezzali al concerto del 13 luglio a Bari, appena due settimane prima della tragedia. "Tu non passerai mai fratello mio", ha scritto Daniela, esprimendo il dolore e l'affetto che la famiglia prova in questo momento difficile.
La Magistratura ha avviato un'indagine per chiarire le cause del decesso di Fabio. L'autopsia sarà cruciale per determinare se ci siano state complicazioni impreviste o se l'intervento non sia stato condotto correttamente. La salma di Fabio è attualmente a disposizione dell'autorità giudiziaria, in attesa degli esiti dell'autopsia.
Richieste di Giustizia
Tra i numerosi messaggi di cordoglio, emergono anche richieste di giustizia e chiarezza sull'accaduto. Amici e familiari vogliono che venga fatta piena luce sulle circostanze che hanno portato alla morte di Fabio. La speranza è che l'indagine possa fornire risposte esaustive e, se necessario, individuare responsabilità.
Un Ricordo Che Rimane
Fabio D'Alessandro lascia un vuoto incolmabile nella vita di chi lo ha conosciuto e amato. I suoi amici e familiari continueranno a ricordarlo per il suo spirito gioioso, la passione per la vita e l'amore per la sua città e il calcio. "Ci manchi e ci mancherai sempre" è il pensiero che ricorre tra chi lo ha conosciuto, un segno dell'impatto profondo che ha avuto sulle vite di molti.