Giovanni Sasso, 48 anni, imprenditore di Cellole, in provincia di Caserta, è purtroppo deceduto dopo 8 giorni di ricovero. Sabato scorso era stato aggredito da un giovane, a cui aveva rimproverato di gettare gusci di arachidi davanti all'ingresso del suo autosalone.

Secondo quanto ricostruito, Sasso era intervenuto dopo essere stato chiamato dalla moglie. Dopo aver rimproverato il giovane, che si è poi scoperto essere un minorenne, è scoppiata una lite violenta che ha portato a una colluttazione. Durante lo scontro, Sasso è caduto a terra battendo violentemente la testa.

Le sue condizioni erano subito apparse gravi e, dopo essere stato portato alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, è stato immediatamente ricoverato. Purtroppo, dopo più di una settimana di degenza, è deceduto in ospedale.

La scorsa settimana era stata aperta un'indagine per lesioni gravissime presso la Procura di Santa Maria Capua Vetere. Successivamente, i carabinieri hanno denunciato il minore coinvolto e il caso è stato trasferito alla Procura dei minori, che potrebbe modificare l'accusa in omicidio preterintenzionale.

LE ALTRE NOTIZIE DI CRONACA: Montefiascone, terrapieno crolla su un ristorante: morto il titolare. I testimoni: "Un boato tremendo"

Nel centro di Montefiascone, precisamente in via Bandita, si è verificata una terribile tragedia che ha coinvolto il ristorante "Miralago", affacciato sul lago di Bolsena. Dalle macerie del locale è stato estratto il corpo senza vita del proprietario, Paolo Morincasa. Il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco. Il cuoco, che si trovava in cantina con lui al momento del crollo, si è miracolosamente salvato, seppur con delle fratture alle gambe.

Nonostante l'immediato intervento dei Vigili del Fuoco, che erano attivi nella cittadina in provincia di Viterbo, dopo il cedimento di una parete rocciosa sopra il ristorante, non è stato possibile evitare la tragedia. Continua a leggere qui.

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