Skype chiude dopo 21 anni di attività: la fine di un'era
Sono 320 milioni le persone che utilizzano già Teams come hub per il lavoro di squadra

Dopo oltre due decenni di servizio, Skype si prepara a dire addio ai suoi utenti. Microsoft ha annunciato ufficialmente che la piattaforma di messaggistica e chiamate VoIP verrà chiusa, lasciando spazio a Teams, la nuova soluzione integrata per la comunicazione e la collaborazione.
A darne notizia è stato Jeff Teper, President Microsoft 365 Collaborative Apps e Platforms, con un post ufficiale in cui ha spiegato le motivazioni dietro questa decisione: «Il modo in cui comunichiamo si è evoluto notevolmente nel corso degli anni. Razionalizziamo le nostre offerte in modo da poterci adattare più facilmente alle esigenze dei clienti».
Quando chiuderà Skype e cosa succederà agli account attivi
Microsoft ha specificato che Skype resterà disponibile fino al 5 maggio 2025, offrendo agli utenti tempo sufficiente per effettuare la transizione verso Teams o altre piattaforme. Durante questo periodo, la società garantirà un supporto dedicato per aiutare gli utenti a migrare i propri dati, incluse chat, contatti e cronologia delle chiamate.
Nel frattempo, sarà possibile chattare e chiamare tra Skype e Teams senza interruzioni, così da facilitare il passaggio graduale al nuovo servizio.
Come migrare da Skype a Microsoft Teams
Per agevolare il cambiamento, Microsoft permetterà agli utenti Skype di passare gratuitamente a Teams, mantenendo le stesse credenziali di accesso. La migrazione garantirà l’accesso a numerose funzionalità avanzate, tra cui:
- Chiamate individuali e di gruppo
- Messaggistica istantanea e condivisione di file
- Organizzazione di riunioni e gestione del calendario
- Possibilità di creare e partecipare a community gratuite
Secondo i dati diffusi da Microsoft, sono già 320 milioni le persone che utilizzano Teams come hub principale per la collaborazione e la comunicazione aziendale. Negli ultimi due anni, i minuti trascorsi in meeting virtuali sono aumentati di quattro volte, segno dell’evoluzione delle modalità di interazione nel mondo digitale.
L'eredità di Skype: un'icona della comunicazione digitale
Skype è stato uno strumento rivoluzionario nel mondo della comunicazione digitale, permettendo a milioni di utenti di effettuare chiamate e videochiamate gratuite in un’epoca in cui le tariffe telefoniche internazionali erano ancora molto elevate.
Acquisita da Microsoft nel 2011 per 8,5 miliardi di dollari, la piattaforma ha segnato momenti significativi nella vita personale e lavorativa di milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, con l’avvento di strumenti più moderni e integrati, il suo ruolo è diventato sempre meno centrale, spingendo Microsoft a orientarsi su soluzioni più avanzate come Teams.
«Skype è stato parte integrante della definizione delle comunicazioni moderne e del supporto di innumerevoli momenti significativi», ha dichiarato Microsoft, sottolineando il suo impegno nel garantire nuove opportunità di connessione attraverso Teams.
L’addio a Skype segna un importante cambiamento nel panorama della comunicazione digitale. Microsoft assicura che la transizione a Teams sarà graduale e semplificata, consentendo agli utenti di continuare a connettersi senza perdere dati o funzionalità.
Per chi utilizza ancora Skype, è consigliabile iniziare a esplorare Teams e valutare le opzioni disponibili per una migrazione senza intoppi prima della chiusura definitiva del servizio il 5 maggio 2025.