Ultim'ora. Forte scossa di terremoto sveglia la popolazione: paura lungo la costa. Trema ancora il Sud Italia, gente in strada
TERREMOTO. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata alle 5:32 davanti alla costa nord del Gargano, in Puglia.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 23 chilometri di profondità ed epicentro in mare a 7 km da Rodi Garganico (Foggia). Non si segnalano danni a persone o cose.
Nel frattempo non si ferma la scia sismica nelle Marche, che era iniziata lo scorso mese di novembre. La scorsa notte, alle 2.13, è stato regsitrato un terremoto di magnitudo 2.8 avvenuto in mare davanti alla costa pesarese. La scossa di terremoto ha avuto una profondità di 7 km. Le zone vicino all'epicentro sono Fano, Pesaro e Ancona.
Un'ora più tardi, alle 3.34, una scossa di minore entità, di magnitudo 2.1 è avvenuta sempre nella stessa zona, davanti al mare di Ancona.
Ieri altro sciame sismico Sud e Centro Italia
Un Terremoto di magnitudo 2.9 e' stato registrato nella notte, alle 4.46, dagli strumenti dell'Ingv, 5 chilometri a nordest di Rosolini, in provincia di Siracusa. Il sisma e' stato localizzato a una profondita' di 8 chilometri.
Terremoto - Nella serata di ieri, scosse forti a Catania
CATANIA. Terremoto a Catania. Una scossa di magnitudo compresa tra 4.0 e 4.5 (stima provvisoria) è stata registrata dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 21.26.
Il sisma è stato avvertito in provincia e nella zona orientale della Sicilia, in particolare nel Siracusano e nel Ragusano. Al momento non sono segnalati danni.
Catania
Alle ore 21:26 è stata registrata una scossa di terremoto con magnitudo compresa tra 4.0 e 4.5 nella zona di Catania, con epicentro a Mazzarone ad una profondità di 10 chilometri.
A rivelarlo la sala operativa di Catania dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa è stata avvertita da molti abitanti di tutta la provincia, soprattutto nel Calatino, come testimoniamo i numerosi messaggi apparsi sui social e le chiamate ai vigili del fuoco.
Solo tanta paura ma, per fortuna, al momento, non si segnalano danni a persone o cose.
Verifiche post Terremoto per gli edifici sensibili di Ragusa
Lo comunica sulla sua pagina Facebook istituzionale, il sindaco del capoluogo ibleo, Peppe Cassi': "Su indicazione della protezione civile regionale, a seguito della scossa sismica delle 21:26, gli edifici piu' vulnerabili, in particolare scuole ed ospedali, saranno sottoposti a verifica. Pertanto, domani 9 dicembre le lezioni in tutte le scuole di Ragusa inizieranno dalla terza ora".
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