Meteo, caldo record: temperature dieci gradi sopra la media. Ed il peggio deve ancora deve arriva: si andrà oltre i 45°
METEO. Un caldo estremo si sta abbattendo sull'Italia, con le temperature che raggiungono quasi i 50 gradi. Questa situazione è causata da una bolla d'aria calda proveniente dal Nord Africa, che sta spingendo un'alta pressione sul Mediterraneo.
Secondo il Centro Meteo Italiano, le previsioni indicano un aumento delle temperature, soprattutto al Centro Sud e sulle Isole. La situazione è così eccezionale da attirare l'attenzione dei media internazionali, con titoli come "Rome, the Infernal City", che descrivono il caldo torrido che sta colpendo l'Italia.
Numerose città, tra cui Milano, sono in allarme con temperature che superano di 10 gradi la media stagionale.
Meteo, Sicilia e Sardegna, rischiano picchi fino a 49 gradi
L'afa continua a colpire anche le regioni Settentrionali, e il picco delle temperature massime è atteso fino alla fine della settimana. La situazione climatica è diventata una notizia di rilievo a livello mondiale, con diverse testate internazionali che riportano sul fenomeno del caldo record in Italia.
La novità dell'ultimo aggiornamento, tuttavia, non riguarda le temperature, bensì il rischio più che concreto di improvvisi e forti temporali.
Questo non vuol dire che pioverà tutti i giorni per tutto il giorno, anzi! Solitamente le precipitazioni in questo periodo dell'anno durano al massimo 1 o 2 ore. Tuttavia, tra gli effetti di questo clima che cambia (verso il caldo) non va sottovalutato il rischio di eventi meteo estremi: con il caldo aumenta infatti anche l'energia potenziale in gioco e, soprattutto, i contrasti termici vengono particolarmente esaltati,creando un mix micidiale per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche, alte anche fino a 10/15 km.
Capita spesso che dopo un'ondata di caldo, nei bassi strati dell'atmosfera ristagnino ingenti quantità di umidità e calore. Successivamente, al primo refolo fresco e instabile in quota (solitamente in discesa dal Nord Europa), i moti convettivi (aria calda che sale) favoriscono la genesi di temporali violenti, con elevato rischio di grandinate e in alcuni casi, per fortuna più rari, anche di trombe d'aria.