Terremoto Myanmar, bilancio sale a 1.000 morti e 2.000 feriti
Gli Usa: «Dal sisma possibili più di 10mila vittime»

Un violento terremoto di magnitudo 7.7 ha colpito il Myanmar, provocando una catastrofe umanitaria. Secondo fonti statunitensi citate dalla CNN, il numero delle vittime potrebbe superare le 10.000 unità, una stima condivisa dagli esperti sismologi. Al momento, il bilancio ufficiale fornito dalla giunta militare del Paese parla di oltre 1.000 morti e almeno 2.000 feriti, ma il numero dei dispersi rimane ancora imprecisato.
La richiesta di aiuti umanitari: il Myanmar chiede il sostegno della comunità internazionale
Di fronte all'entità della tragedia, la giunta militare al potere ha lanciato un appello urgente alla comunità internazionale per ricevere aiuti umanitari. La situazione nelle aree colpite è critica: edifici crollati, infrastrutture devastate e migliaia di sfollati che necessitano di assistenza immediata. Le autorità locali stanno cercando di coordinare le operazioni di soccorso, ma le risorse disponibili sono insufficienti per far fronte all'emergenza.
La risposta della Cina: Xi Jinping offre supporto e invia squadre di soccorso
Il presidente cinese Xi Jinping ha espresso il suo cordoglio per la tragedia e ha garantito l'invio di aiuti umanitari al Myanmar. In una dichiarazione ufficiale, il governo cinese ha annunciato lo stanziamento di 100 milioni di yuan (circa 12,7 milioni di euro) per supportare le operazioni di soccorso. Inoltre, una squadra di 82 soccorritori è già partita per il Myanmar, insieme a un'altra squadra proveniente dalla provincia dello Yunnan, per prestare assistenza alle vittime.
Il terremoto avvertito anche in Thailandia: 15 persone intrappolate sotto le macerie a Bangkok
Le conseguenze del sisma si sono fatte sentire anche nei Paesi vicini, in particolare in Thailandia. A Bangkok, un edificio in costruzione è crollato a causa delle scosse, intrappolando almeno 15 persone sotto le macerie. Secondo quanto riportato dalla BBC, i sopravvissuti si trovano a una profondità compresa tra i 5 e i 10 metri. Le squadre di soccorso thailandesi stanno lavorando senza sosta per estrarre i superstiti e fornire loro cure mediche immediate.
L'attività sismica continua: oltre 10 scosse di assestamento nelle ultime 24 ore
Il Myanmar sta continuando a tremare. L'Istituto Geosismico degli Stati Uniti (USGS) ha registrato almeno 10-11 scosse di assestamento nelle ultime 24 ore, con magnitudo variabile tra 4.1 e 4.5. La zona più colpita è quella centrale del Paese, lungo la faglia di Sagaing, che attraversa anche la capitale Naypyidaw. Gli esperti temono che ulteriori scosse possano causare nuovi crolli e complicare le operazioni di soccorso.
L'India invia aiuti umanitari e squadre di soccorso
Anche l'India ha risposto all'appello del Myanmar, inviando un aereo carico di aiuti umanitari. Il ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, ha annunciato l'invio di un C-130 militare contenente kit igienici, coperte, cibo e altri beni di prima necessità. Il convoglio è accompagnato da una squadra di ricerca e soccorso e da un team medico per prestare assistenza diretta alla popolazione colpita dal sisma. "Continueremo a monitorare la situazione e a fornire aiuti laddove necessario", ha dichiarato il ministro.
Un'emergenza umanitaria che richiede un intervento immediato
Il terremoto in Myanmar rappresenta una delle peggiori tragedie naturali degli ultimi anni nella regione. Con un bilancio delle vittime in continua crescita e migliaia di persone che necessitano di assistenza, l'intervento della comunità internazionale è essenziale per affrontare l'emergenza. Le operazioni di soccorso sono in corso, ma la portata della distruzione richiede uno sforzo coordinato per garantire supporto alle vittime e contribuire alla ricostruzione del Paese.