Guerra Ucraina, Mosca: Nato vicina allo scontro diretto con la Russia
GUERRA UCRAINA. "Il flusso di armi della Nato verso l'Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano la Nato alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con Mosca". È il nuovo avvertimento del ministero degli Esteri russo, Serghei Lavrov. Da stamattina elettricità razionata in tutta l'Ucraina dopo nuovi attacchi russi alle strutture energetiche del Paese. Intanto Putin impone la legge marziale nelle quattro regioni annesse alla Russia. In Europa è attesa per il Consiglio europeo sull'energia ma l'intesa sul tetto al prezzo del gas russo resta lontana. Tajani al Ppe: "Fi a favore Nato e contro invasione Russia". La replica del consigliere di Zelensky: "Berlusconi beve vodka, Meloni difende veri principi".
Autorità filo-russe: "Evacuati in 15mila evacuati da Kherson"
Sono circa 15mila le persone evacuate da Kherson, nel sud dell'Ucraina, di fronte a un'avanzata delle forze di Kiev. Lo ha affermato il vice capo dell'amministrazione regionale Kirill Stremousov su Telegram, spiegando che ''circa 15mila persone hanno accolto la richiesta di evacuazione della leadership della regione di Kherson''.
Michel: "Zelensky esprime timore per centrale e diga Kakhovka"
"Forte discorso di Volodymyr Zelensky al Consiglio Europeo. Il Cremlino continua a uccidere civili e a colpire obiettivi non militari e infrastrutture critiche. Ciò mostra ancora una volta il vero volto di questa guerra di aggressione. Il presidente ha condiviso le preoccupazioni per le minacce russe contro la centrale elettrica di Kakhovka e la sua diga. Al popolo dell'Ucraina: l'Ue è al vostro fianco finché sarà necessario". Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel dopo l'intervento di Zelensky in videoconferenza.
[sv slug="seguici"]