De Luca, fiume in piena contro il governo: "Fra il cabaret e il circo equestre"
Il Governatore della Campania, rinnova la sua crociata contro i test d'accesso a Medicina, mentre critica duramente la politica nazionale
Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha ribadito la sua ferma opposizione ai test di ingresso per le facoltà di Medicina, definendoli una "vergogna" e un esempio di "camorrismo sostanziale".
Durante la sua consueta diretta del venerdì sulla sua pagina Facebook, De Luca ha sottolineato come questo sistema selettivo sia ingiusto e penalizzante per molti giovani talenti.
De Luca non è nuovo a dichiarazioni forti su questo argomento, e nelle ultime settimane ha intensificato la sua campagna per l'abolizione dei test, chiedendo una revisione profonda del metodo di selezione per accedere alle facoltà di Medicina. Secondo lui, il sistema attuale non solo limita le opportunità, ma favorisce dinamiche che non premiano merito e capacità.
La battaglia di De Luca riflette una delle sue priorità nel campo dell'istruzione e della formazione professionale, settori che il Governatore ritiene fondamentali per lo sviluppo del sistema sanitario e per garantire un futuro ai giovani studenti della Campania e di tutta Italia.
Critiche al Governo Nazionale: "Un Mix di Cabaret e Circo Equestre"
Non solo sanità e istruzione al centro delle sue critiche, ma anche il panorama politico nazionale. De Luca ha nuovamente rivolto aspre parole al governo attuale, descrivendo la politica nazionale come un "mix tra cabaret e circo equestre".
In particolare, De Luca ha fatto riferimento all'uragano mediatico che ha recentemente coinvolto l'ex ministro Gennaro Sangiuliano, sottolineando come la politica, in questi giorni, abbia offerto uno spettacolo "effervescente" e "creativo". Il Governatore non ha risparmiato battute, ma dietro l'ironia ha mostrato il suo profondo disappunto per la gestione politica attuale, ritenendola poco seria e inadeguata.
Le sue parole riflettono un sentimento di frustrazione crescente nei confronti del governo, al quale De Luca ha spesso mosso critiche, soprattutto per la gestione di temi fondamentali come la sanità e la formazione.
Liste d'Attesa in Sanità: Obiettivo Risolvere entro il 2024
Durante la sua diretta, De Luca ha anche annunciato uno degli obiettivi principali di Palazzo Santa Lucia: ridurre drasticamente le liste d’attesa nel sistema sanitario campano. Il Governatore ha promesso che entro la fine del 2024 la Campania diventerà la prima regione in Italia a risolvere questo annoso problema, che colpisce duramente soprattutto i pazienti più fragili e anziani.
Il piano prevede una serie di misure per migliorare l'efficienza delle strutture sanitarie, aumentare le risorse disponibili e velocizzare i tempi di accesso alle prestazioni mediche. Questa sfida rappresenta uno dei principali impegni della giunta De Luca, che vuole fare della Campania un modello di efficienza nel settore sanitario.
Carenza di Personale Medico: La Campania Richiede Più Risorse
Un altro tema urgente è la carenza di personale medico e ospedaliero, una problematica che affligge non solo la Campania, ma l'intero Paese. De Luca ha espresso forte preoccupazione per la mancanza di medici di base e di personale sanitario nelle guardie mediche, specialmente nelle aree più isolate e periferiche della regione.
Secondo il Governatore, servono almeno altri 4 miliardi di euro a livello nazionale per colmare le lacune del sistema sanitario pubblico e garantire una copertura adeguata in tutte le regioni. De Luca ha più volte sottolineato che senza un'iniezione di risorse significative, il rischio è quello di compromettere ulteriormente la qualità dei servizi sanitari, con ripercussioni gravi soprattutto per i cittadini più vulnerabili.
Vincenzo De Luca continua a portare avanti la sua battaglia per l'abolizione dei test di Medicina e a difendere la sanità pubblica in Campania. Con critiche pungenti verso il governo nazionale e progetti ambiziosi per migliorare il sistema sanitario regionale, il Governatore conferma il suo impegno per rendere la Campania una regione modello in Italia.