Nuovo Dpcm, Matteo Salvini: "C'è bisogno di un ritorno alla vita, con serenità, prudenza e attenzione" ma per questo "la zona rossa nazionale non ha senso, si deve intervenire a livello comunale o provinciale".
Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini intervistato a Radio24.Salvini è tornato poi a chiedere "un cambio di passo nella comunicazione da parte dei virologi":
che non siano tutti in tv ad esprimere posizioni diverse ma che "parli uno" illustrando una posizione condivisa da tutti.
Salvini aveva dichiarato e proposto il leader della Lega: "Licenziare Arcuri, riaprire ristoranti e palestre"
Alla vigilia del Consiglio dei ministri convocato dal premier Mario Draghi per le nuove misure anti-Covid Matteo Salvini delinea la lista delle priorità. E chiede la "testa" del responsabile della gestione della pandemia del governo di Giuseppe Conte a cui sono stati affidati tutti i dossier più delicati.
"Mi aspetto un piano vaccinale serio e rapido, con il licenziamento di Arcuri che ha fallito, e un progressivo ritorno alla vita", ha detto il leader della Lega in un'intervista ad Affaritaliani. Ma cosa intende Salvini per "ritorno alla vita"? Un insieme di misure a partire dalla "riapertura nelle prossime settimane di tante attività (ristoranti la sera e palestre, teatri e attività sportive)" dice in vista del cdm di domani, chiamato a varare le nuove misure anti-Covid con il dpcm in vigore che scadrà il 5 marzo.
Salvini - Nel frattempo la Campania, torna arancione: cosa si può fare
Dopo un periodo di relax per tutti, le restrizioni irrompono nelle case dei campani. Cosa si può fare? Tutte le disposizioni.
Splende il sole in Campania, ma cambia il colore: si diventa arancioni. I campani dovranno fare i conti con le nuove restrizioni imposte dal governo per cercare di ridurre il numero di positivi.
La Campania non è la sola a retrocedere: anche Emilia Romagna e Molise.
Dunque, da oggi partono divieti e norme più severe, per arginare la diffusione del coronavirus in Italia e per frenare le varianti covid, entrano in vigore dopo l'ordinanza con cui il ministro Roberto Speranza ha sancito il passaggio delle 3 regioni dalla zona gialla a quella a rischio più alto.
I numeri
Il cambio di colore si concretizza dopo una giornata in cui in Italia sono stati registrati 14.931 nuovi contagi e altri 251 morti. La Campania ha messo a referto 1.677 casi e 11 morti, l'Emilia Romagna 1.724 positivi e 23 decessi, il Molise 93 contagi e 4 morti.
La svolta per Campania, Emilia Romagna e Molise si accompagna alle riflessioni sulle misure da varare a livello nazionale. A quanto apprende l'Adnkronos, si profila una proroga dello stop agli spostamenti tra le regioni dal 25 febbraio fino al 31 marzo.
L'ipotesi che circolava negli ultimi giorni era quella di uno slittamento fino al 5 marzo, quando sarebbero scadute anche le altre misure anti-Covid.
Ma nelle ultime riunioni Palazzo Chigi si sarebbe valutato di prorogare lo stop agli spostamenti, indipendentemente dall'area di rischio, fino al 31 marzo, è sarebbe questa -riferiscono fonti di governo - la linea base anche nel Consiglio dei ministri di domani.
Campania zona arancione: le regole
- Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all'interno del proprio Comune. Saranno comunque consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia
- Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto per i bar è consentito fino alle ore 18. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno. Chiusura di musei e mostre.
- Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
- Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico. Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
- Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi. (Libero/IlTempo)
Leggi anche:
E’ ufficiale, la Campania si tinge d’arancione: addio anche alle domeniche. Tutte le regole
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo