Stroncato dalla broncopolmonite, Alessio aveva 46 anni: la mamma non regge al dolore e muore di crepacuore
Una doppia tragedia ha colpito la cittadina di Vaglia, in provincia di Firenze, dove madre e figlio sono morti a pochi giorni di distanza a causa di circostanze tragiche. Secondo quanto riportato dalla Nazione, Alessio Anzaldi, un noto rugbista di 46 anni, è morto durante le festività a causa di una broncopolmonite che lo aveva colpito poco prima di Natale.
Aveva inizialmente avuto sintomi simili all'influenza e, dopo essersi rivolto alla guardia medica di Vaglia, è stato ricoverato nell'ospedale di Borgo San Lorenzo nel reparto di rianimazione. Nonostante le cure ospedaliere, Alessio è deceduto il 5 gennaio a causa della broncopolmonite e di una sepsi conseguente.
La madre, di 66 anni, ha appreso delle gravi condizioni del figlio e, colpita dalla notizia, trasferita d'urgenza anche lei all'ospedale di Borgo San Lorenzo. Purtroppo, è morta a causa di un infarto che le è stato fatale, colpita dal dolore per la perdita del figlio.
Chi era Alessio Anzaldi
Era conosciuto nell'ambiente rugbistico fiorentino e toscano. Aveva iniziato la sua carriera rugbistica nell'ITI Leonardo da Vinci e successivamente aveva giocato come pilone nel CUS Firenze Rugby, contribuendo alla promozione in Serie A alla fine degli anni '90. Aveva successivamente giocato per il Sesto Rugby.
Il Rugby Firenze ha espresso il proprio cordoglio per la sua perdita, ricordandolo con affetto e annunciando che la salma è esposta alle cappelle OFISA a Firenze, con le esequie previste per martedì 9 gennaio presso la chiesa di Santa Croce a Quinto a Sesto Fiorentino.