FELTRI non si smentisce mai e ancora una volta, non solo apre per quel che è: senza limiti, pudore e vergogna, ma su uno stupro (presunto o tale che sia) non c'è proprio nulla da scherzare, né tanto meno da ammirare e nemmeno da sdrammatizzare, come in molti invece commentano nelle ultime ore.
Colui che in alcuni casi è stato indifendibile, stavolta ha davvero toccato il fondo. E non perché sono una donna, ma perché è davvero di cattivo gusto.
Oltre che essendo un personaggio pubblico qual è e di una certa cultura, non può in alcun modo permettersi "leggerezze” simili.
Se Genovese è colpevole o meno non saremo noi a dirlo
Ma una giustizia (si spera "giusta”), così come a difendere quella/e ragazza/e, oppure a "punirle" ci penserà chi di dovere.
Resta di fatto che certe cose, non si dicono, peggio ancora si scrivono, perché pure se l'hai cancellato caro Feltri, quel che hai scripta manent:
"Siamo d'accordo: bisogna condannare Genovese se ha stuprato. Però un pizzico d'ammirazione egli lo merita: ha scopato una ragazza per 20 ore. Il mio record è 6 minuti lordi".
Un tweet appunto durato mezz'ora, il tempo necessario però che aveva già fatto il giro del web e che fosse già fotografato, immortalato. Qualcuno avrà fatto rinsavire Vittorio Feltri che ha provveduto all'eliminazione del suddetto. Ma che sia chiaro non è stato eliminato per un barlume di luce improvviso del politico, giornalista e ex direttore Feltri.
Ciò che ha spinto infatti l'illuminario sempre contro corrente sono stati gli insulti che hanno poi invaso la sua bacheca di twitter.
Tanto che rincara la dose, dicendo che "il senso dell’umorismo medio su Twitter è pari a quello di una lumaca bollita".
Magari poi in qualche altro tweet ce lo spiega cosa ci sia da ammirare in uno stupro.
Il caso Alberto Genovese
E' l'imprenditore a processo per due casi di violenza sessuale avvenuti presumibilmente a Milano e Ibiza su due ragazze stordite con la droga. Proprio ieri la procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per l'imprenditore.
L'istanza, firmata dall'aggiunto Letizia Mannella e dai pm Rosaria Stagnaro e Paolo Filippini, arriva a una settimana dall'interrogatorio a cui l'imprenditore del web si è sottoposto dopo aver ricevuto a luglio l'avviso di chiusura delle indagini preliminari.
La richiesta di processo è stata fatta anche per la ex fidanzata di Genovese,
Sarah Borruso, co-indagata per violenza sessuale di gruppo per l'episodio ai danni di una 23enne che i due avrebbero commesso a 'Villa Lolita' sull'isola delle Baleari.
Genovese si è sempre difeso dalle accuse parlando in sostanza di rapporti 'estremi' con uso di cocaina e ketamina ma consensuali, mentre per i pm le ragazze erano state drogate a tal punto da essere incoscienti.
Ora deve rispondere di violenza sessuale aggravata, detenzione e cessione di stupefacenti e lesioni per il caso del 10 ottobre dell'anno scorso quando l'al termine di un festino nel suo attico di lusso avrebbe abusato per ore di una 18enne, che lo ha denunciato facendo scattare le indagini della squadra Mobile.
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo