"A Natale con i tuoi..." è il famoso modo di dire che suggerisce di trascorrere le festività con i propri cari, ma non in tempo di Coronavirus. La preoccupazione che nelle prossime settimane si verifichi un grosso spostamento si fa sempre più alta.
L'allarme del presidente della Regione Sicilia
Tra i tanti, anche il presidente della Regione Sicilia,
Nello Musumeci, ha lanciato l'allarme tramite la sua pagina Facebook: "
Il rischio di un nuovo esodo verso il Sud e' un fatto reale, che non può non destare preoccupazione".
"
Per questo ho ritenuto di chiedere al nostro Comitato scientifico di valutare alcune misure di contenimento e sorveglianza sanitaria, che vorremo condividere anche con il ministero della Salute. C'e' un sostanziale miglioramento in Sicilia e si inizia finalmente a vedere una progressiva regressione della pressione sulle strutture ospedaliere".
"Non possiamo, quindi, rischiare di far correre di nuovo il virus per comportamenti individuali che appaiono improntati a superficialità. Lo dobbiamo alle tante vittime che abbiamo avuto e alla straordinaria passione con cui migliaia di operatori hanno adempiuto con professionalità alla loro missione di vita", conclude il presidente.
La fuga è possibile
Nonostante le restrizioni imposte dal Governo per evitare la diffusione del Coronavirus, c'è già chi sta pianificando la fuga.
Sappiamo tutti che il nuovo Dpcm prevede un divieto di spostamento tra le Regioni dal 21 dicembre e tra i Comuni nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno.
Il 19 e il 20 dicembre è l'ultimo week end utile in cui si può partire, prima delle festività natalizie; potrebbe verificarsi di nuovo quello che è già successo nella notte fra il 7 e l’8 marzo.
Le compagnie ferroviarie fanno sapere che prenderanno anche in considerazione, in caso di blocco totale degli spostamenti nei giorni 25-25 dicembre e 1 gennaio, di sospendere del tutto tutti i viaggi, per evitare di far partire i convogli praticamente vuoti.
La vendita dei biglietti non assicura la partenza: dovrà essere richiesto il rimborso tramite voucher o nuovi viaggi, ma l'iter, lo sappiamo, è complicato.
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