Santo Romano ucciso a 19 anni: a Villaricca il murale in suo ricordo

L'associazione "Idee e Concretezza", rende omaggio a Santo Romano, giovane ucciso a colpi d'arma da fuoco da un 17enne a San Sebastiano al Vesuvio nella notte del 2 Novembre dello scorso anno, per aver difeso un suo amico per aver calpestato una scarpa costosa. 

L'iniziativa

Quest'inziativa è promossa dal presidente Salvatore Mautone dell'Associazione "Idee e Concretezza", assieme ai collaboratori dell'Associazione, e alla partecipazione del giovane Luigi Barbato con la collaborazione dell'artista "Gennaro Fioretti", il quale si impegnerà alla realizzazione del Murales. 

All'evento anche il sindaco di Villaricca Francesco Gaudieri

In occasione dell' evento saranno invitati: la madre di Santo Romano "Mena De Mare", il primo cittadino del comune di Villaricca "Francesco Gaudieri", le autorità e le istituzioni del territorio Un evento di sensibilizzazione per non dimenticare chi è stato Santo Romano. Un'iniziativa che ha l'obiettivo di dire "BASTA ALLA VIOLENZA!", per sperare in una società pacifica e che non avvengano più omicidi del genere, come quello di Santo. Murales che sarà realizzato nel cortile della scuola,grazie al grande sostegno della dirigente scolastica della scuola “Ada Negri” Caterina Pennacchio. 

L’Associazione ancora una volta rende omaggio al giovane Santo Romano come è avvenuto lo scorso 18 dicembre 2024 presso il palazzetto dello sport di Villaricca il presidente conferma il massimo sostegno per la famiglia di Santo per far si che ciò che Santo è stato non venga mai dimenticato. 

Santo Romano, chi era il portiere ucciso per una scarpa sporca

Santo Romano era un giovane calciatore di 19 anni con un futuro promettente. La sua vita è stata tragicamente spezzata nella notte tra l'1 e il 2 novembre 2024, quando è stato ucciso con un colpo di pistola mentre cercava di sedare una lite tra due gruppi di ragazzi. L'omicidio ha sconvolto la comunità di San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, lasciando amici e familiari sotto shock.

La lite scoppiata per una scarpa sporca

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, tutto sarebbe iniziato a causa di un futile motivo: una scarpa costosa accidentalmente sporcata. La discussione, inizialmente verbale, è presto degenerata. Santo, che si trovava in piazza al momento della lite, ha cercato di calmare gli animi e di evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Tuttavia, la sua mediazione non è servita a placare la tensione.

Il colpo di pistola che ha tolto la vita a Santo

Nel mezzo della rissa, un ragazzo di 17 anni, originario del quartiere Barra, ha estratto una pistola e ha fatto fuoco. Il proiettile ha colpito Santo Romano al petto. I suoi amici hanno tentato disperatamente di soccorrerlo e trasportarlo in ospedale, ma le sue condizioni erano troppo gravi. Nonostante i rapidi soccorsi, il giovane non ce l'ha fatta.