Napoli, maltempo e frane colpiscono la provincia: disagi anche a Capri

Il maltempo continua a flagellare la provincia di Napoli, causando frane, allagamenti e disagi in molte località. 

Un nuovo pomeriggio complicato si è registrato ieri, con eventi meteorologici avversi che hanno interessato aree dalla Penisola Sorrentina fino a Capri, passando per Gragnano e Castellammare di Stabia. 

Nella zona di Gragnano, già duramente colpita nei giorni precedenti da due frane, si è verificata una nuova colata di fango che ha aggravato ulteriormente la situazione.

Le autorità locali, tra cui i vigili del fuoco e i carabinieri, sono immediatamente intervenute per mettere in sicurezza le aree colpite. Particolarmente critica la situazione sulla ex strada statale per Agerola, che è stata chiusa al traffico a causa della frana. Anche il centro di Castellammare di Stabia ha subito allagamenti, creando difficoltà per i residenti e il traffico.

Caduta massi in Penisola Sorrentina: autobus colpito

Nella Penisola Sorrentina e lungo la Costiera Amalfitana, l’intenso nubifragio che ha colpito l’area nel pomeriggio ha provocato diverse cadute di massi. Tra le 14 e le 16, alcuni grossi frammenti di roccia sono precipitati sulla strada, colpendo anche un autobus. Fortunatamente, nessuno dei passeggeri è rimasto ferito, ma l'evento ha generato momenti di panico e ulteriori disagi per il traffico già rallentato.

Le autorità locali stanno monitorando con attenzione la situazione per evitare ulteriori incidenti. La caduta dei massi rappresenta infatti una minaccia costante in queste zone, particolarmente vulnerabili durante periodi di maltempo intenso.

Disagi a Capri: funicolare ferma per il maltempo

Anche l'isola di Capri è stata colpita dalle forti piogge che hanno causato disagi per residenti e turisti. Tra le 14 e le 15, la funicolare che collega la famosa Piazzetta di Capri a Marina Grande si è fermata a causa del maltempo. I passeggeri sono stati fatti scendere e hanno dovuto raggiungere a piedi la Stazione di Marina Grande. Fortunatamente, non si registrano feriti, ma il malfunzionamento ha causato ritardi e difficoltà per chi era in viaggio.

Il blocco della funicolare, uno dei mezzi di trasporto più utilizzati dai turisti per muoversi sull'isola, ha causato disagio e rallentamenti, ma le autorità locali hanno immediatamente preso provvedimenti per garantire la sicurezza e il ripristino del servizio il più rapidamente possibile.

Riunione straordinaria convocata dal Prefetto di Napoli

A seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito la provincia di Napoli, il Prefetto Michele di Bari ha convocato una riunione d’urgenza con i sindaci delle località più colpite dal maltempo. L’obiettivo della riunione è stato quello di coordinare gli interventi di emergenza e attuare strategie per prevenire ulteriori danni.

Le autorità sono preoccupate per il rischio di nuove frane e allagamenti, considerando le previsioni meteo che indicano il persistere di condizioni avverse nei prossimi giorni. Durante l’incontro, è stata sottolineata l’importanza di un monitoraggio costante del territorio, con particolare attenzione alle aree più a rischio, come Gragnano, la Penisola Sorrentina e le isole del Golfo.

Il bilancio degli interventi e le previsioni per i prossimi giorni

Il maltempo che ha colpito la provincia di Napoli e le zone circostanti ha richiesto l’intervento di numerosi operatori di soccorso. Le squadre di vigili del fuoco e le forze dell'ordine continuano a lavorare incessantemente per garantire la sicurezza dei cittadini e liberare le strade da detriti e allagamenti.

Le previsioni meteorologiche indicano che le piogge potrebbero continuare nei prossimi giorni, aumentando il rischio di ulteriori frane e allagamenti. Le autorità locali invitano i cittadini a prestare la massima attenzione e a seguire le indicazioni di sicurezza.

In conclusione, la provincia di Napoli si trova ad affrontare una delle più gravi ondate di maltempo degli ultimi tempi, con danni diffusi e situazioni di emergenza in molte località. Le autorità sono all’opera per contenere i danni e garantire la sicurezza delle persone, ma la situazione rimane critica.