Muore per un incidente in moto, come il figlio: “Ora potrai riabbracciare il tuo Matteo”
INCIDENTE SUISIO. Fabio Volponi, un uomo di 51 anni di Villa d'Almè, ha perso la vita in un tragico incidente in moto, seguendo le stesse orme del suo figlio, scomparso quattro anni fa. Secondo quanto riportato da L'Eco di Bergamo, sabato 27 maggio, Volponi stava viaggiando in sella al suo scooter da Chignolo d'Isola in direzione Suisio per incontrare sua figlia.
Incidente Suisio - Muore come il figlio: “Ora potrai riabbracciare il tuo Matteo”
Le circostanze esatte dell'incidente non sono ancora chiare, ma sembra che il motorino abbia colpito un blocco di cemento, facendo cadere l'uomo sull'asfalto. È stato trasportato d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni in condizioni estremamente gravi a causa di un trauma cranico, ma purtroppo è deceduto il martedì successivo, il 30 maggio. Fabio ha scelto di donare i suoi organi, offrendo una speranza a coloro che ne hanno bisogno.
La tragedia che ha colpito Fabio Volponi è ancora più dolorosa considerando che nel novembre 2019 aveva perso il figlio diciottenne Mattia in un incidente stradale simile a Sorisole. Il ragazzo viaggiava in moto, un modello 125 della Ktm, ed era entrato in collisione con un'auto.
Fabio Volponi lascia la figlia Linda, il genero Luca e le adorate nipotine Chanel e Cloe. Oltre alla sua famiglia, lascia anche sua madre Maria Pia e sei fratelli. Viveva da solo in un condominio a Villa d'Almè e lavorava come magazziniere in un'azienda di Osio Sotto.
La comunità è profondamente addolorata dalla perdita di Fabio Volponi, un uomo che ha vissuto una tragica serie di eventi nella sua vita. Il suo coraggio nel donare gli organi è un gesto di generosità e speranza che lascerà un'impronta positiva sulla vita di altre persone. Ora, famiglia e amici si riuniranno per affrontare insieme questo momento difficile e onorare la memoria di Fabio.
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