Le dichiarazioni

"La movida che si è vista nelle strade di molte città italiane anche nel fine settimana appena trascorso è un comportamento che in determinate situazioni e condizioni diventa irresponsabile, non credo si possa definire diversamente. Far la parte del censore non è piacevole ma non è il momento di fare queste cose, oggettivamente. E lo dico senza nessun interesse, perché non ho mai preso una lira per i miei interventi". Così, durante la trasmissione Agorà, su Rai 3, Massimo Galli, direttore del dipartimento Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano. "Qualche focolaio collegato a comportamenti poco attenti lo abbiamo già avuto" E "il vero problema – ha aggiunto Galli – è che non ce ne si accorga subito, perché allora difficilmente li fermi e si rischia di dover bloccare di nuovo parte del paese". (Fanpage) Leggi anche: Fase 2, l'infettivologo Galli: «I contagiati sono stati dieci volte i casi noti, ora usciranno di casa». Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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