Kata, il padre: "Pm non trovano niente e indagano miei parenti". La mamma: "Ho detto tutta la verità"

I genitori di Kata Alvarez, la bambina peruviana scomparsa misteriosamente il 10 giugno a Firenze, hanno tenuto una conferenza stampa nella mattinata di mercoledì 13 settembre, in seguito alla notizia dei cinque indagati per la sparizione della loro bambina. Insieme ai loro avvocati, i genitori hanno risposto alle domande dei giornalisti.

La madre di Kata ha raccontato: "Quel giorno, quando sono tornata al vecchio Hotel Astor dal lavoro, ho avuto una strana sensazione. Non so cosa pensare riguardo a mio fratello e mio cognato, spero che emerga la verità e che qualcuno parli. Non conosco gli altri indagati. Sono stanca, sono tre mesi che non sappiamo nulla. Voglio solo ritrovare mia figlia e spero che chiunque abbia visto qualcosa parli. Abbiamo aperto una raccolta fondi e offriremo una ricompensa a chiunque ci aiuti a scoprire la verità."

Il padre di Kata ha aggiunto: "I pubblici ministeri non trovano niente. Mio fratello non sa nulla, ho fiducia in lui e anche in mio cognato. Accusare la mia famiglia mi offende. Non so nulla delle tracce di sangue trovate sul lavandino, l'ho appreso solo ieri. In procura non ci dicono nulla. Siamo i genitori, vogliamo sapere almeno qualcosa. Siamo angosciati dal non sapere nulla, quindi indagare su mio fratello e mio cognato mi fa pensare a molte cose. Non trovano niente e vogliono mettere in difficoltà noi, la mia famiglia, e questo non va bene. Penso che qualcuno l'abbia rapita, ma non so il perché. Vogliamo solo la verità. Non ho conti in sospeso con nessuno, la mia famiglia non ha mai fatto nulla di grave. Ho sempre detto tutta la verità."

Durante la conferenza stampa, la madre di Kata ha annunciato che presto farà un nuovo sopralluogo con i suoi avvocati nell'ex Hotel Astor e ha concluso lanciando un appello alla signora Lidia, amministratrice del condominio: "Ti prego, aiutami a scoprire la verità."

La famiglia di Kata Alvarez rimane speranzosa di trovare risposte sulla scomparsa della loro amata figlia e continua a cercare il sostegno della comunità per ottenere la verità su quello che è accaduto.