Per il Premier Mario Draghi è tempo di pianificare le riaperture. In teoria si dovrebbe partire dalle scuole dopo Pasqua e poi valutare le zone rosse. Così la scuola è ancora al centro dei programmi di Palazzo Chigi, che con le dovute precauzioni vuole programmare le riaperture.
Le parole del Premier Draghi
"E' giunto il tempo di pianificare le aperture, e dopo Pasqua in primis le scuole, se la situazione lo permette anche in zone rosse". Oggi nelle comunicazioni al Senato, in vista del Consiglio UE. E' forte anche la soddisfazione per la partecipazione del presidente degli Usa, Biden, a un segmento del Consiglio
Il Premier si inimica le Regioni
Tra le Regioni e Draghi non corre buon sangue. Situazione che si crea a causa delle differenze nelle somministrazioni delle dosi "difficili da accettare". Inoltre, perchè alcune "trascurano i loro anziani a favore di gruppi che vantano priorità probabilmente in base a qualche loro forza contrattuale".
L'obiettivo Draghi
Per il governo è necessario: "mezzo milione di vaccinazioni al giorno". C'è linea dura sull'export e l'annuncio di accordi con aziende straniere per "costruire una filiera che non sia vulnerabile rispetto agli shock e alle decisioni che vengono dall'esterno.
Premier Angela Merkel - Anche i grandi leader commettono errori.
A tal proposito la cancelliera tedesca Angela Merkel, fa mea culpa, cambia idea e revoca restrizioni sulla Pasqua Covid, questo dopo le aspre critiche.
La leader tedesca ha così deciso di annullare l'inasprimento delle restrizioni anti-Covid previsto per la Pasqua dopo le numerose critiche.
Lo riferisce l'agenzia tedesca Dpa citando i partecipanti a una riunione della cancelliera con i leader federali e statali.
Critiche alla Merkel da parte dei tedeschi. La cancelliera cambia idea
La Merkel ha detto ai partecipanti che l'accordo è stato raggiunto nella riunione di lunedì.
Accordo secondo il quale la maggior parte dei negozi dovevano rimanere chiusi e le riunioni dovevano essere ancora più limitate nel periodo pasquale dall'1 al 5 aprile.
Ma alla fine non sarà così, le misure non saranno implementate.
Le critiche all'accordo si erano concentrate sul fatto che gli elementi chiave del piano rimanevano poco chiari.
I leader dell'industria sostenevano di essere rimasti all'oscuro in merito al significato pratico delle chiusure pasquali.
La cancelliera tedesca aveva convocato una nuova riunione per questa mattina alle 11 con i leader dei 16 Laender per discutere le misure pandemiche.
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