GREVE IN CHIANTI. Si sono concluse questa notte le operazioni dei vigili del fuoco per il recupero del cadavere della donna morta nel crollo di una casa a seguito di un'esplosione. Le operazioni dei vigili del fuoco si sono concluse intorno all'1:30 di questa notte; sono stati ritrovati i cadaveri di tutte le vittime.

Greve in Chianti, il terribile scoppio

Le vittime del terribile scoppio sono una coppia e l'ex marito della donna. La procura di Firenze al momento sta indagando per omicidio colposo. Solo questa notte si sono concluse le operazioni dei vigili del fuoco. Nel corso dell'esplosione della casa hanno perso la vita, anhe il compagno della Donna, Fabio Gandi di 59 anni e Giancarlo Bernardini, di 64 anni, ex marito di Giuseppina, la terza vittima.

Greve in Chianti, l'acquisto dell'appartamento

I tre, tutti di Prato dove risiedevano, si erano recati a Borgo di Dudda per portare a termine alcuni lavori nell'appartamento che la coppia aveva acquistato il mese precedente. L'appartamento, era collocato al primo piano della palazzina crollata dopo l'esplosione a Greve Chianti.

L'esplosione

Ieri mattina, la coppia, avrebbe dovuto installare delle nuove tende alle finestre. Stando ai primi rilievi, la deflagrazione si è verificata non appena i tre sono entrati nell'appartamento. Causata da una probabile fuga di gas data da un malfunzionamento di un impiato gpl nell'unità al piano terra, non abitata in questo periodo dell'anno.

Le indagini per omicidio colposo

Sulla vicenda la procura di Firenze, ha ufficialmente aperto un fascicolo d'indagine con l'ipotesi di reato di omicidio colposo, al momento però non ci sono indagati.

Ancora Cronaca

strong>PISA. E' stato ritrovato il cadavere di Khrystyna Novak, ormai in stato di decomposizione e in un casolare abbandonato nei pressi di Castelfranco di Sotto. Il ritrovamento del suo corpo è avvenuto poco distante dal luogo in cui viveva prima che si perdessero le sue tracce.

Pisa, ritrovato il corpo di Khrystyna

Il corpo è stato ritrovato a seguito di una battuta effettuata dagli agenti della polizia di Pisa nei pressi del punto in cui il cellulare della giovane aveva smesso di dare segnali- Lo scorso marzo, era finito sotto accusa e agli arresti Francesco Lupino, vicino di casa della giovane e ex socio in affari di Airam Gonzalez Negrin, il fidanzato della ragazza morta.

La scomparsa di Khrystyna

La scomparsa della 29enne risale al novembre 2020, ad Orentano, in Provincia di Pisa. Secondo gli inquirenti, era stata uccisa e il suo cadavere nascosto da Lupino. Leggi anche: Pisa, arriva la verità su Khrystyna Novak. Il suo corpo gettato in un casolare dopo quei colpi di pistola Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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