Il tumore di Paola Marella: cos'è l'adenocarcinoma duttale del pancreas e quali sono i sintomi
La famiglia di Paola Marella attraverso Instagram rivela i dettagli della battaglia contro una malattia aggressiva
Il profilo Instagram di Paola Marella è ancora attivo. Viene usato dalla famiglia per le ultime comunicazioni, per chiarire le cause di quella che per il pubblico è stata una scomparsa improvvisa. È qui che è stato pubblicato il messaggio per confermare la morte dell’architetta e conduttrice di Real Time, ed è qui che il marito Domenico ha spiegato i dettagli della sua malattia. Il 16 dicembre 2021 a Paola è stato diagnosticato un tumore, un adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico.
Da qui è iniziato un percorso di cura fatto di sedute di chemioterapia, interventi e ancora radioterapia. Fino ad arrivare a 8 cicli di terapia mirata negli Stati Uniti. Un percorso che si è concluso con l’ultima diagnosi, 12 giorni fa. L’adenocarcinoma duttale è la forma più diffusa del tumore al pancreas ed è anche quella più aggressiva. Secondo il portale dell’Istituto del Pancreas di Verona, si tratta della quarta causa di morte per tumore nel mondo occidentale.
La parola metastatico invece si riferisce allo stadio in cui è stato trovato il tumore. Quando un tumore diventa metastatico, vuol dire che le cellule tumorali si sono spostate in altre parti del corpo creando nuove masse tumorali.
I sintomi e i fattori di rischio dell’adenocarcinoma duttale
Il problema delle diagnosi dell’adenocarcinoma duttale è legato allo stadio in cui si manifestano i sintomi. Nelle fasi iniziali, questa neoplasia presenta sintomi generici, dalla stanchezza alla perdita di peso, passando per l’inappetenza e i problemi di sazietà. Il pancreas è un piccolo organo che si trova nella zona dell’addome e si occupa della produzione di diversi ormoni.
Sempre secondo l’Istituto del Pancreas, nelle fasi iniziali sarebbe difficile anche individuare la presenza di questo tumore con esami specifici come l’ecografia generica dell’addome o la gastroscopia. Anche i fattori di rischio sono vari e vanno dall’età avanzata all’abuso di alcol e tabacco. L’unico fattore specifico sembra essere la pancreatite cronica e una storia familiare di tumori al pancreas.
L’iter diagnostico: ittero e occlusione intestinale
Anche se di solito i sintomi di questo tumore sono generici, in un caso specifico la sua crescita può portare a sintomi più chiari: nello specifico l’ittero e l’occlusione intestinale. Questo succede quando il tumore si forma nella testa del pancreas. Secondo il portale dell’ospedale Humanitas, l’ittero è una condizione in cui la pelle inizia ad assumere un colore giallastro.
Non solo, questa colorazione si registra anche nella sclera, la parte bianca dell’occhio. È dovuta a un accumulo di bilirubina, una molecola che di solito si può trovare nell’emoglobina dei globuli rossi. È importante ricordare che nemmeno questo è un sintomo specifico del tumore al pancreas, in quanto può essere un indicatore anche di altre malattie.
L’occlusione intestinale, invece, è un altro segnale da tenere in considerazione. Scrive il Manuale MSD nella sezione dedicata ai pazienti: “L’occlusione intestinale è un blocco completo o una grave compromissione del passaggio di cibo, liquidi, secrezioni digestive e gas attraverso l’intestino”.
La storia di Paola Marella rappresenta non solo la lotta contro una malattia devastante, ma anche l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sui sintomi e sui fattori di rischio del tumore al pancreas. La sua assenza lascerà un vuoto incolmabile nella vita dei suoi cari e nel mondo della televisione, dove ha saputo lasciare un segno indelebile.