Pasquale Montagnaro
Pasquale Montagnaro, l'ultimo saluto

Il Ferragosto è una giornata che, per molti, significa spensieratezza e tempo trascorso in famiglia. Tuttavia, per la famiglia Montagnaro, il 15 agosto è diventato il giorno di un dramma indimenticabile. 

Pasquale Montagnaro, un bambino di soli 11 anni originario di Melito, in provincia di Napoli, è stato colpito da un improvviso malore mentre si trovava in acqua in un lido di Ischitella, località balneare in provincia di Caserta. Nonostante i tempestivi soccorsi, il piccolo non ce l'ha fatta, lasciando un'intera comunità nel dolore e nello sconforto.

Il malore improvviso in acqua

La tragedia ha avuto inizio intorno alle 13:30 del 15 agosto, quando Pasquale stava trascorrendo una giornata di mare con la sua famiglia. Mentre era in acqua, il bambino è stato colto da un malore improvviso, che lo ha portato rapidamente a perdere conoscenza e a trovarsi in uno stato di arresto cardiaco. Le urla di chi si trovava sulla spiaggia hanno attirato l'attenzione dei bagnanti, e i soccorsi sono stati chiamati immediatamente.

Il primo intervento è stato eseguito dall’ambulanza dedicata al litorale, gestita dall’organizzazione Intersecurity Onlus, e dall'auto infermieristica. I sanitari hanno iniziato subito le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP), lottando contro il tempo per salvare la vita del piccolo Pasquale. Dopo circa 10 minuti, è giunta sul posto anche la postazione del 118 “Varcaturo INDIA” con l’automedica di Varcaturo, e il team ha continuato le manovre di rianimazione.

Tre arresti cardiaci: la corsa disperata contro il tempo

Dopo sforzi intensi e continui, Pasquale ha improvvisamente ripreso il battito cardiaco, e la speranza si è riaccesa. Il bambino è stato caricato sull'ambulanza e trasportato d'urgenza verso l'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Tuttavia, durante il tragitto, il cuore di Pasquale si è fermato altre due volte, costringendo i medici a nuove, disperate manovre di rianimazione.

Nonostante i ripetuti tentativi di mantenere in vita il piccolo Pasquale, le sue condizioni erano già estremamente critiche. Giunto vivo all’ospedale, il bambino è stato immediatamente preso in cura dai medici, che hanno valutato un possibile trasferimento all’ospedale Santobono di Napoli, struttura specializzata nella cura pediatrica. Purtroppo, dopo due giorni di lotta tra la vita e la morte, Pasquale non è riuscito a superare le gravi conseguenze dei tre arresti cardiaci subiti, e il suo cuore ha smesso di battere.

Il dolore di una comunità

La notizia della morte di Pasquale Montagnaro ha scosso profondamente la comunità di Melito e le persone che lo conoscevano. La famiglia, distrutta dal dolore, ha ricevuto numerosi messaggi di cordoglio da amici, parenti e conoscenti, tutti uniti nel ricordo di un bambino che è stato strappato alla vita troppo presto.

Il sindaco di Melito, insieme all’intera amministrazione comunale, ha espresso profonda vicinanza alla famiglia Montagnaro, dichiarando: "In un giorno che doveva essere di festa, ci troviamo di fronte a una tragedia che ha colpito tutta la nostra comunità. Pasquale era un bambino pieno di vita e di gioia, e la sua perdita lascia un vuoto incolmabile".

I funerali di Pasquale

I funerali di Pasquale Montagnaro si terranno domani alle ore 18:00 nella chiesa del "Cristo Re" di Melito. La famiglia invita tutti coloro che hanno conosciuto e amato Pasquale a partecipare per dargli l'ultimo saluto. 

Questa tragica vicenda serve come un triste promemoria della fragilità della vita e della necessità di una continua attenzione alla sicurezza, anche in momenti che dovrebbero essere dedicati solo al relax e alla serenità.

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