Nayyab, una giovane di diciannove anni, è purtroppo deceduta dopo essere stata tratta in salvo in extremis dal fiume Po, dove si era recata sabato scorso per fare il bagno in compagnia di due amici. La tragedia si è verificata lungo la strada statale 20 di Carmagnola, dove la ragazza si era tuffata in una spiaggetta lungo il fiume.

Dopo essersi gettata in acqua, Nayyab ha trovato difficoltà a raggiungere la riva, forse a causa della corrente o del fondale scosceso. A soccorrerla sono giunti Michele, un uomo di 61 anni, insieme all'amica Shumala, anch'essa di 19 anni. Grazie al loro intervento tempestivo, Nayyab è stata riportata in salvo e sottoposta a manovre di rianimazione prima di essere trasportata d'urgenza all'ospedale Molinette.

Nonostante gli sforzi dei soccorritori e del personale medico, purtroppo le condizioni di Nayyab sono risultate gravissime. Il suo percorso terreno si è concluso bruscamente. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto familiari, amici e comunità, lasciando un vuoto profondo nei cuori di coloro che l'hanno conosciuta e amata.

Nayyab morta nel fiume Po, il cordoglio

Questo triste evento ci ricorda l'importanza della prudenza e della consapevolezza dei pericoli quando si intraprendono attività all'aperto. Specialmente quando si è a contatto con corsi d'acqua.

La perdita di Nayyab è un'occasione per riflettere sulla fragilità della vita e per abbracciare l'amore e l'affetto delle persone care mentre siamo ancora in questa dimensione.

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