Volontario della Croce Rossa muore improvvisamente durante il sonno: lutto per Paolo Cavassa

Un drammatico lutto ha colpito la comunità di Santa Margherita Ligure. Paolo Cavassa, 49 anni, è morto improvvisamente nel pomeriggio di venerdì, mentre stava riposando nella sua abitazione. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si era ritirato per un pisolino, ma non si è più risvegliato. A lanciare l’allarme sono stati i familiari, preoccupati dal fatto che non rispondesse.

Erano da poco passate le 16:15 quando sul posto sono intervenuti i soccorritori: il medico del 118 e i volontari del soccorso di Rapallo hanno fatto il possibile per rianimarlo, ma ogni tentativo si è rivelato vano.

Chi era Paolo Cavassa

Paolo Cavassa era molto conosciuto e benvoluto in città. Lavorava come artigiano vetraio, mestiere che svolgeva con passione e professionalità. Viveva insieme al padre e al fratello, mentre la madre era venuta a mancare alcuni anni fa.

Oltre al suo lavoro, Paolo dedicava buona parte del suo tempo al volontariato. Da sei anni faceva parte della Croce Rossa di Santa Margherita, dove si era distinto per il suo altruismo e la sua dedizione al prossimo.

Gian Maria Conterno, direttore della Croce Rossa locale, ha espresso il dolore di tutta l’associazione: “Era con noi da circa sei anni. Una persona adorabile, sempre pronta a dare una mano e ad aiutare gli altri. Non aveva mai lamentato problemi di salute e non riusciamo a capire cosa possa averlo stroncato così improvvisamente.”

Il dolore della comunità

La notizia della morte di Paolo Cavassa ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva. Amici, colleghi e volontari si sono stretti intorno alla sua famiglia per esprimere vicinanza e sostegno in questo momento di immenso dolore.

In attesa di ulteriori accertamenti, resta lo sgomento per una perdita improvvisa e inspiegabile, che ha scosso profondamente l’intera comunità di Santa Margherita.