De Luca
De Luca

Vincenzo De Luca, governatore della Campania, ha partecipato alla cerimonia per gli 80 anni dell'Università di Salerno, dove ha attirato l'attenzione di molti giovani, che lo hanno circondato per selfie e dediche come fosse una celebrità. 

Tra strette di mano e autografi, il presidente ha colto l'occasione per parlare dei temi più caldi della sua amministrazione, commentando le recenti critiche ricevute dalla premier Giorgia Meloni e le inchieste giudiziarie che coinvolgono alcuni politici campani.

De Luca e l’affetto dei giovani: «Cosa ve ne fate di tutte queste foto?»

Durante la cerimonia all'Università di Salerno, De Luca è stato il centro dell'attenzione. Giovani studenti, sindaci e amministratori locali hanno fatto a gara per ottenere una foto con il governatore. Tra di loro, anche la sindaca di Baronissi, Anna Petta, che ha atteso il momento giusto per scattare una foto con l'ex sindaco di Salerno. De Luca, divertito dall’entusiasmo, ha chiesto scherzosamente: «Ma poi che ve ne fate di tutte queste foto?».

Durante l'incontro, De Luca ha anche rilasciato un messaggio importante rivolto ai giovani presenti: «Non perdete mai la dignità, siate sempre donne e uomini liberi». Queste parole hanno risuonato in un momento in cui il governatore si è mostrato vicino alla nuova generazione, sempre più interessata alla sua figura politica, anche grazie alla visibilità ottenuta tramite social media e alle sue celebri dirette online.

Progetti per l'ex Tribunale di Salerno

Nel corso della giornata, De Luca ha annunciato un’importante iniziativa per il futuro dell'ex Tribunale di Salerno, edificio che la Regione Campania sta lavorando per acquisire in collaborazione con l'Università. «Stiamo lavorando per acquisire l’ex Tribunale. Vorremmo collocarvi alcune istituzioni di formazione post-laurea di eccellenza internazionale», ha dichiarato. Il progetto mira a creare un polo d’eccellenza nel centro della città, con prospettive occupazionali importanti per i giovani.

Lo scontro con Giorgia Meloni: «Ci regala pubblicità gratuita»

Il governatore non ha evitato di commentare le recenti critiche ricevute dalla premier Giorgia Meloni, che lo aveva accusato di utilizzare fondi europei per promuovere la sua amministrazione. De Luca ha risposto con la sua tipica ironia, affermando: «Ogni volta che interviene, Meloni ci fa un sacco di pubblicità gratuita».

Il presidente ha poi spiegato che la Regione Campania è obbligata a comunicare i risultati delle attività finanziate con fondi europei, come previsto dalle normative UE. «Continueremo a farlo nei prossimi mesi, rendendo pubblici tutti i risultati dell’azione di governo, anche per contrastare la narrazione del Sud come inefficiente», ha sottolineato, aggiungendo che la Campania è all'avanguardia in molti settori, come quello dei computer quantistici.

Il caso Cascone e le vicende giudiziarie: «Innocenti fino a sentenza definitiva»

Sulle recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto politici campani vicini alla sua amministrazione, come il consigliere regionale Luca Cascone e l'ex presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, De Luca ha adottato un tono più riflessivo. Ha ribadito la necessità di rispettare il lavoro della magistratura, ma ha anche ricordato l'importanza di non dimenticare che «un cittadino è innocente fino a sentenza definitiva».

«Assistiamo al massacro di persone e famiglie. Rispettiamo il lavoro della magistratura, ma allo stesso tempo rispettiamo le persone investite da queste vicende, aspettando la fine delle indagini», ha affermato. De Luca ha poi concluso con un appello alla civiltà: «È tanto difficile essere persone civili?».

Una leadership tra critiche e consenso

Vincenzo De Luca continua a essere una figura divisiva ma amata, soprattutto tra i giovani campani che vedono in lui un difensore delle risorse del Sud. La sua battaglia contro l'autonomia differenziata e il sostegno alla crescita economica e tecnologica della Campania lo hanno reso un protagonista indiscusso del dibattito politico italiano. E mentre continua a rispondere alle critiche con la sua consueta ironia, non smette di guardare al futuro della sua regione con progetti ambiziosi.

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