Nuova ordinanza in Campania, cancelli chiusi in città. Il sindaco sbugiarda De Luca e firma a sua volta. Restano ancora chiuse le scuole superiori a Giugliano.
Il sindaco
Ha fatto un’ordinanza di chiusura degli istituti superiori della città per un’altra settimana. Dunque il 1 febbraio non rientrano in aula gli alunni di licei e istituti tecnici che proseguiranno per una settimana ancora in dad.
L'ordinanza
Arriva alla vigilia della riapertura delle scuole superiori prevista per il 1 febbraio in Campania. Questo il testo dell’ordinanza:
“Al fine del completamento dello screening e\o monitoraggio utile ad una ripresa delle attività didattiche in presenza più sicura il RINVIO DELLA RIPRESA DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE IN PRESENZA PER LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO DAL 01/02/2021 AL 07/02/2021- e pertanto le attività didattiche si svolgeranno esclusivamente – ove possibile e con organizzazione integralmente demandata all’autonomia delle istituzioni scolastiche – con modalità a distanza ad esclusione delle attività didattiche svolte nelle scuole di ogni ordine e grado destinate agli alunni con disabilità, ovvero con disturbi dello spettro autistico, il cui svolgimento dell’attività inpresenza è sempre consentita, previa autonoma valutazione delle specifiche condizioni di contesto da parte dei Dirigenti degli Istituti scolastici”.
Al momento sono rientrate in aula le scuole elementari e medie. Dunque gli istituti superiori slittano al 7 febbraio.
Nel frattempo De Luca aveva già emesso nuove disposizioni da questo weekend
Quasi tutto pronto per lunedì per le scuole della Campania. A seguito dell'ordinanza firmata dal governatore Vincenzo De Luca, per la provincia di Salerno, sono rese note già alcune regole per gli istituti scolastici.
A riportare la notizia è il quotidiano Il Mattino. Doppia campanella per gli ingressi e lezioni da 50 minuti l'una. Metà degli studenti (quindi al 50%), resteranno in Didattica a Distanza.
Sarebbero queste, al momento, le decisioni emerse dal tavolo di coordinamento prefettizio che vede impegnato anche l’Ufficio scolastico provinciale nel raccordo con i dirigenti scolastici.
Insomma, rientro ai nastri di partenza. Ricordiamo che si ripartirà in presenza il prossimo lunedì primo febbraio per tutte le scuole superiori della Campania.
Forze dell’ordine ovunque ed entrate controllate, le novità
La Campania si prepara al ritorno a scuola anche delle scuole superiori. Durante il primo giorno del rientro infatto è stato piuttosto problematico per la maggior parte dei comuni far fronta alla folla e ai maxi assembramenti.
Per questo motivo i sindaci, congiuntamente alle forze dell’ordine, stanno provvedendo a mettere in campo tutte le misure necessarie per garantire un rientro il più possibile in sicurezza.
In nparticolare, l’obiettivo è realizzare dei tavoli e dei piani di programmazioni. Soprattutto per dare seguito all’ordinanza del governatore De Luca. Questi ha chiesto ai sindaci di intervenire con la messa in campo di maggiori controlli.
Ad Agropoli, nel Salernitano, si sta programmando il ritorno in aula degli studenti delle superiori. Ieri mattina il sindaco Adamo Coppola e il consigliere Franco Crispino hanno incontrato i dirigenti scolastici delle scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio e alcuni rappresentanti di ditte che si occupano del trasporto scolastico.
“L’incontro è stato funzionale, sulla base di quanto deciso nei giorni scorsi con il prefetto di Salerno, Francesco Russo, a definire le modalità di rientro in classe in sicurezza per gli studenti a partire da lunedì 1 febbraio”, spiega Coppola.
A margine della riunione è stata formalizzata la richiesta all’Ente Provincia di posticipare di alcuni minuti la partenza dei pullman all’uscita degli studenti. Inoltre, verranno predisposti dei turni da parte dei volontari del gruppo locale di Protezione civile e altre associazioni del territorio.
Questi in particolare si posizioneranno nei pressi degli ingressi dei plessi scolastici e delle fermate degli autobus al fine di scongiurare assembramenti; e soprattutto far defluire correttamente l’afflusso di studenti.
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