Morto l'appuntato Francesco Tridico, stroncato da un malore nel giorno della Virgo Fidelis
La tragedia ha colpito l’Arma dei Carabinieri e la comunità di Arezzo. Francesco Tridico, 54 anni, stimato carabiniere, si è spento improvvisamente a Firenze mentre rientrava dal servizio.
Una giornata simbolica per l’Arma dei Carabinieri, il giorno della Virgo Fidelis, si è trasformata in un momento di dolore per la tragica scomparsa dell’appuntato scelto qualifica speciale Francesco Tridico. Il carabiniere, 54 anni, è stato colpito da un malore improvviso giovedì 21 novembre a Firenze, dove prestava servizio presso il Reparto Comando.
Intorno alle 17, terminato il turno, Tridico aveva lasciato la caserma per dirigersi verso la stazione ferroviaria di Campo di Marte, da dove ogni giorno prendeva il treno per tornare ad Arezzo, città in cui abitava con la moglie nella zona di Saione. Pochi metri dopo essere salito in bicicletta, si è accasciato a terra.
I soccorsi e il tragico epilogo
Nonostante il tempestivo intervento dell’ambulanza e le manovre di rianimazione praticate sul posto, le condizioni di Francesco Tridico si sono rivelate irreversibili. Trasportato d’urgenza in ospedale, l’appuntato è deceduto poco dopo. La sua salma è attualmente a Careggi e si prevede che faccia ritorno ad Arezzo all’inizio della prossima settimana per i funerali.
Una vita dedicata all’Arma
Nato a Roma, Francesco Tridico aveva scelto di servire l’Arma dei Carabinieri oltre 30 anni fa. Da molti anni era un punto di riferimento per la comunità di Arezzo, dove aveva prestato servizio presso la Stazione Carabinieri cittadina, svolgendo attività in tribunale e sul territorio.
Il suo impegno era apprezzato da colleghi e cittadini, che lo ricordano come una persona mite, generosa e sempre pronta a farsi in quattro per aiutare gli altri. La sua scrupolosità e dedizione al lavoro lo avevano reso una figura rispettata e stimata.
Il ricordo di Francesco Tridico
Francesco Tridico lascia un vuoto incolmabile nella vita di chi lo conosceva, a partire dalla moglie e dai colleghi dell’Arma. In molti lo descrivono come una persona solare, dotata di un umorismo spontaneo e di grande disponibilità.
Per la comunità di Arezzo e per l’Arma dei Carabinieri, la sua scomparsa rappresenta una perdita enorme. I funerali saranno un’occasione per rendere omaggio alla sua memoria e al suo servizio, ricordando l’uomo e il carabiniere che ha dato tanto al prossimo.
I funerali ad Arezzo
La salma di Francesco Tridico è attesa ad Arezzo nei prossimi giorni, dove si terranno i funerali. Sarà l’occasione per amici, colleghi e cittadini di salutarlo un’ultima volta e stringersi attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore.