De Luca annuncia la nuova sede della Regione Campania: "Si vedrà dagli aerei”
Il presidente torna a parlare del 'Faro', l'opera di architettura moderna che dominerà la porta Est di Napoli

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fornito nuovi dettagli sul progetto del 'Faro', il moderno edificio che ospiterà la nuova sede dell'ente regionale. L'opera, progettata dallo studio di architettura Zaha Hadid, sarà realizzata nell'area di Napoli Garibaldi-Porta Est e rappresenterà un punto di riferimento visibile anche dall'alto per chi arriva in città.
Un'architettura moderna per la porta Est di Napoli
Il 'Faro' sarà un edificio dal design innovativo, pensato per dominare l'ingresso orientale di Napoli e contribuire alla riqualificazione della zona Garibaldi-Porta Est. La nuova sede della Regione Campania si inserisce in un più ampio piano di trasformazione urbana che mira a rendere l'area un polo di attrazione per residenti e visitatori. L'illuminazione artistica della struttura renderà l'edificio visibile anche di notte, offrendo un impatto scenografico per chi atterra all'aeroporto di Capodichino.
Il parallelo con il Campanile di Pompei
Durante l'inaugurazione della nuova Piazza Bartolo Longo a Pompei, De Luca ha sottolineato il significato simbolico del nuovo edificio, accostandolo al progetto di illuminazione artistica del Campanile del Santuario di Pompei. "Avremo un faro religioso a Pompei e un faro laico all'ingresso di Napoli", ha dichiarato il presidente della Regione, evidenziando l'importanza di entrambi i progetti nel ridefinire il paesaggio urbano della Campania.
Un progetto strategico per lo sviluppo regionale
La realizzazione della nuova sede della Regione Campania rientra in un piano di ammodernamento e rilancio del territorio, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza amministrativa e creare un simbolo di innovazione per la città. L'intervento non solo darà una nuova casa agli uffici regionali, ma contribuirà anche alla valorizzazione architettonica e funzionale di una zona strategica per lo sviluppo di Napoli.
L'opera si inserisce in una più ampia visione di crescita della città, che punta a un equilibrio tra tradizione e modernità, con l'obiettivo di rendere Napoli una metropoli sempre più dinamica e accogliente.